Il mio sostegno alla Redazione
Ho volentieri sostenuto con un piccolissimo contributo la vostra richiesta per il lavoro che fate con le tre testate. Non solo a livello nazionale nascono agglomerati editoriali che hanno capitani d'industria, banche, finanzieri, supermercati, politici e associazioni di categoria nella loro compagine azionaria o sponsor. Non esiste più un editore puro o chi lo fa per passione e non per potere. Oserei dire tornaconto.
Certo Merateonline non è una cooperativa di lettori che diventano editori, ma una richiesta esplicita e motivata come la vostra non poteva e non può essere liquidata con sufficienza o peggio scavallata. Le vostre tre testate online hanno pubblicità che non sono invasive nella lettura degli articoli, le vostre coperture di cronaca sono capillari e puntuali, ed è evidente che spazi di lettura e dei lettori sono ampi e diffusi. Mi piace la grafica che in più avete da pochi mesi ancor più reso leggibile e agevole. Dove gli articoli non si perdono né dentro secchiate di inserzioni pubblicitarie e neppure dentro il passare di un giorno. Siete da decenni avanguardia sul tema della sanità locale in termini di informazione e opinione, in primis con l'area storica del meratese che ha subito mazzate politiche e amministrative che non solo avete documentato ma avete provato anche a denunciare, informando in maniera compiuta i vostri , o meglio, noi lettori. Quindi ho contribuito, seppur in maniera piccolissima, per garantirmi ancora questa libertà di lettura questa possibilità di critica.
Spero che si possa ampliare il servizio di informazione che fate, modificando una vostra scelta, presumo che sia tale, quella di non essere finora sui social. Sono convinto che possa essere il vostro prossimo passo non solo e tanto per ampliare i lettori ma per ampliare l'offerta dell'informazione. Pur in un mercato, apparentemente, saturo. Sempre con la qualità garantita ora dei vostri portali informativi solo in un ampliamento dell'offerta.
Buon anno e buon lavoro. E grazie ancora.
Certo Merateonline non è una cooperativa di lettori che diventano editori, ma una richiesta esplicita e motivata come la vostra non poteva e non può essere liquidata con sufficienza o peggio scavallata. Le vostre tre testate online hanno pubblicità che non sono invasive nella lettura degli articoli, le vostre coperture di cronaca sono capillari e puntuali, ed è evidente che spazi di lettura e dei lettori sono ampi e diffusi. Mi piace la grafica che in più avete da pochi mesi ancor più reso leggibile e agevole. Dove gli articoli non si perdono né dentro secchiate di inserzioni pubblicitarie e neppure dentro il passare di un giorno. Siete da decenni avanguardia sul tema della sanità locale in termini di informazione e opinione, in primis con l'area storica del meratese che ha subito mazzate politiche e amministrative che non solo avete documentato ma avete provato anche a denunciare, informando in maniera compiuta i vostri , o meglio, noi lettori. Quindi ho contribuito, seppur in maniera piccolissima, per garantirmi ancora questa libertà di lettura questa possibilità di critica.
Spero che si possa ampliare il servizio di informazione che fate, modificando una vostra scelta, presumo che sia tale, quella di non essere finora sui social. Sono convinto che possa essere il vostro prossimo passo non solo e tanto per ampliare i lettori ma per ampliare l'offerta dell'informazione. Pur in un mercato, apparentemente, saturo. Sempre con la qualità garantita ora dei vostri portali informativi solo in un ampliamento dell'offerta.
Buon anno e buon lavoro. E grazie ancora.
PGLT