Osnago: strage di Valaperta da 20 anni si ricorda all'Arci
Un piatto di busecca per ricordare l’esecuzione fascista in cui persero la vita quattro giovani partigiani a Valaperta. Un’iniziativa dell’Arci La Lo.Co. di Osnago, in collaborazione con l’ANPI, che è arrivata alla ventesima edizione. È infatti l’iniziativa più antica del circolo, da quando è nato nei locali nei pressi della stazione ferroviaria. Da sempre l’evento è stato associato a quel 3 gennaio di 79 anni fa, quando a Casatenovo vennero uccisi Natale Beretta, 25 anni di Arcore, Gabriele Colombo, 22 anni di Arcore, Mario Villa, 23 anni di Biassono, e Nazzaro Vitali, 24 anni di Bellano.
La cena di trippa, verdure e fagioli, accompagnati dalla michetta di pane, è stata anticipata da un breve intervento del lomagnese Edoardo Vertemati, presidente della Sezione Brianza meratese dell’ANPI Lecco. Ha ricordato il sacrificio dei quattro ragazzi, che hanno rinunciato alla propria gioventù per un alto ideale. Per Vertemati oggi non basta ricordare, ma serve riconoscere e combattere quei segnali di deriva antidemocratica che la politica italiana sta offrendo.
La commemorazione istituzionale si è svolta mercoledì 3 gennaio a Casatenovo. Una cerimonia partita dalla chiesa di San Carlo a Valaperta e proseguita al cippo che omaggia i quattro partigiani fucilati. Il ricordo dell’eccidio avrà una coda nella mattinata di domenica 14 gennaio a Lomagna. Alle ore 9.45 il corteo partirà dal Municipio per arrivare al Monumento ai Caduti. Dopo la messa delle 10.30, ci saranno gli interventi istituzionali nella Sala della comunità dell’oratorio. In programma i discorsi della sindaca Cristina Citterio e del presidente dell’ANPI Lecco Enrico Avagnina. Infine gli studenti della classe 3^ D della scuola media “G. Verga” di Cernusco Lombardone illustreranno il progetto “Giovani come noi. Le ragazze e i ragazzi immaginano la resistenza”, coordinato dal prof. Raffaele Mantegazza.
M.P.