Lomagna: battesimi, nozze 1° comunioni e decessi dall'anagrafe parrocchiale
I cambiamenti in una parrocchia possono essere osservati da numerosi punti di vista, dalla presenza di una figura stabile alla guida della comunità religiosa all’attività dell’oratorio, dai percorsi di catechismo alla vitalità delle associazioni che ruotano attorno alla parrocchia. Un tassello del mosaico, il più analitico, è dato dall’anagrafe parrocchiale, che rappresenta un po’ uno specchio dei tempi.
Gli ultimi anni hanno avuto dei condizionamenti esterni a causa della pandemia da Covid-19. La curva dei battesimi è in calo: i 10 del 2020 sono stati bilanciati con i 26 del 2021 (la media aritmetica del biennio 2020/2021 è di 18), 18 nel 2022 e 16 nel 2023.
Il calo più vertiginoso è però delle prime comunioni, più che dimezzate nell’ultimo quadriennio. Sono state 41 nel 2020, scese a 38 nel 2021, assestate a 37 nel 2022 e piombate a 18 nel 2023. Reggono, oscillando, le cresime. Erano 39 i cresimandi nel 2020, saliti al picco di 43 nel 2021, per ridiscendere a 34 nel 2022 e attestarsi a 39 nel 2023.
Viaggiano meglio, assicurandosi la doppia cifra per la prima volta in quattro anni, le nozze in chiesa. Nel 2020 non era stato celebrato nessun matrimonio in chiesa. L’allora parroco, don Lorenzo, aveva chiesto per precauzione di attendere vista la situazione sanitaria. Nel 2021 a dire il fatidico sì erano state 4 coppie, raddoppiate nel 2022 fatto di 8 matrimoni in chiesa. Nel 2023 le nozze registrate dalla parrocchia sono state 10 nozze.
Ultima serie di numeri è da riferire ai defunti. I 42 del 2023 fanno registrare il dato più basso del quadriennio. Erano stati 52 nel 2020, scesi a 46 nel 2021. Anno nero è stato il 2022 con 57 defunti mancati all’affetto dei cari.
Gli ultimi anni hanno avuto dei condizionamenti esterni a causa della pandemia da Covid-19. La curva dei battesimi è in calo: i 10 del 2020 sono stati bilanciati con i 26 del 2021 (la media aritmetica del biennio 2020/2021 è di 18), 18 nel 2022 e 16 nel 2023.
Il calo più vertiginoso è però delle prime comunioni, più che dimezzate nell’ultimo quadriennio. Sono state 41 nel 2020, scese a 38 nel 2021, assestate a 37 nel 2022 e piombate a 18 nel 2023. Reggono, oscillando, le cresime. Erano 39 i cresimandi nel 2020, saliti al picco di 43 nel 2021, per ridiscendere a 34 nel 2022 e attestarsi a 39 nel 2023.
Viaggiano meglio, assicurandosi la doppia cifra per la prima volta in quattro anni, le nozze in chiesa. Nel 2020 non era stato celebrato nessun matrimonio in chiesa. L’allora parroco, don Lorenzo, aveva chiesto per precauzione di attendere vista la situazione sanitaria. Nel 2021 a dire il fatidico sì erano state 4 coppie, raddoppiate nel 2022 fatto di 8 matrimoni in chiesa. Nel 2023 le nozze registrate dalla parrocchia sono state 10 nozze.
Ultima serie di numeri è da riferire ai defunti. I 42 del 2023 fanno registrare il dato più basso del quadriennio. Erano stati 52 nel 2020, scesi a 46 nel 2021. Anno nero è stato il 2022 con 57 defunti mancati all’affetto dei cari.
M.P.