Merate: l’orchestra Agnesi inaugura la stagione 2024
Domenica 7 gennaio la Rassegna Merate Musica ha inaugurato la Stagione 2024, con un appuntamento molto atteso: il Concerto per il nuovo anno, che ha visto protagonista in Auditorium Spezzaferri l’Orchestra Maria Teresa Agnesi della città di Merate, diretta da Marcello Corti e guidata dai Maestri preparatori Antonietta La Donna, Gloria Uggeri, Marcella Schiavelli. L’orchestra, condotta con eleganza e la consueta maestria dal direttore Corti, ha offerto un programma ricercato ed interessante, ispirato al più celebre dei “Concerti di Capodanno”, ovvero l’appuntamento di Vienna, che dal 1939 porge i migliori auguri possibili al mondo intero.
Una sala gremita come non mai, con una parte del pubblico che purtroppo non ha potuto partecipare per l’esaurirsi dei posti disponibili, ha fatto da calorosa cornice all’esibizione della “MaTA”, l’orchestra amatoriale cittadina, che, come ha spiegato Alberto Longhi introducendo l’appuntamento, è uno dei progetti più belli e riusciti della Scuola di Musica “San Francesco”, un progetto che unisce intorno a una grande passione persone di tutte le età. Longhi ha augurato ai presenti “Buona Musica” per tutto il 2024, anno in cui si celebreranno le XXV edizioni della Rassegna Merate Musica (il pubblico ha ricevuto il calendario dei concerti in programma fino al 21 giugno) e la X edizione del Festival Agnesi.
Il saluto del Sindaco Massimo Panzeri ha posto in evidenza quanto sia importante il ruolo della formazione musicale e culturale delle generazioni giovani, bisognose di bellezza, attività sane e stimolanti. Il sindaco ha inoltre ringraziato la “San Francesco” per l’attività svolta a favore della città intera, per gli sforzi profusi e i progetti sempre innovativi e interessanti.
Con l’ingresso sul palco dell’orchestra, come prevedibile la serata ha “preso il volo”. Le presentazioni sempre interessanti e divertenti di Marcello Corti, la scelta del repertorio, con la proposta di alcuni grandi classici dei Concerti di Capodanno e di Natale, come il Valzer dei Fiori (dallo Schiaccianoci), di P. Tchaikovsky, Il Pipistrello di Johann Strauss II e il Valzer dell’Imperatore (Kaiser- Walzer), di J. Strauss, hanno trasportato il pubblico in una atmosfera magica, fino all’apoteosi finale, con l’immancabile Marcia di Radetzki, accompagnata dal più classico dei battiti di mano. Brava tutta l’orchestra, dal primo violino fino alla giovane arpista. Bella la compattezza e profondità di suono degli archi, bravi gli strumentisti a fiato, con i solisti in bella evidenza.
Alla fine, dopo il bell’intervento del Presidente della “San Francesco” Alberto Denti, perfino i coriandoli. Come alla Fenice di Venezia, fatte le giuste proporzioni. Un fiore donato alle tre bravissime Maestre collaboratrici ha salutato un inizio d’anno musicale davvero bellissimo. Ora appuntamento il 3 febbraio, sempre in auditorium, con la Serata in ricordo di Giusi Spezzaferri.
Una sala gremita come non mai, con una parte del pubblico che purtroppo non ha potuto partecipare per l’esaurirsi dei posti disponibili, ha fatto da calorosa cornice all’esibizione della “MaTA”, l’orchestra amatoriale cittadina, che, come ha spiegato Alberto Longhi introducendo l’appuntamento, è uno dei progetti più belli e riusciti della Scuola di Musica “San Francesco”, un progetto che unisce intorno a una grande passione persone di tutte le età. Longhi ha augurato ai presenti “Buona Musica” per tutto il 2024, anno in cui si celebreranno le XXV edizioni della Rassegna Merate Musica (il pubblico ha ricevuto il calendario dei concerti in programma fino al 21 giugno) e la X edizione del Festival Agnesi.
Il saluto del Sindaco Massimo Panzeri ha posto in evidenza quanto sia importante il ruolo della formazione musicale e culturale delle generazioni giovani, bisognose di bellezza, attività sane e stimolanti. Il sindaco ha inoltre ringraziato la “San Francesco” per l’attività svolta a favore della città intera, per gli sforzi profusi e i progetti sempre innovativi e interessanti.
Con l’ingresso sul palco dell’orchestra, come prevedibile la serata ha “preso il volo”. Le presentazioni sempre interessanti e divertenti di Marcello Corti, la scelta del repertorio, con la proposta di alcuni grandi classici dei Concerti di Capodanno e di Natale, come il Valzer dei Fiori (dallo Schiaccianoci), di P. Tchaikovsky, Il Pipistrello di Johann Strauss II e il Valzer dell’Imperatore (Kaiser- Walzer), di J. Strauss, hanno trasportato il pubblico in una atmosfera magica, fino all’apoteosi finale, con l’immancabile Marcia di Radetzki, accompagnata dal più classico dei battiti di mano. Brava tutta l’orchestra, dal primo violino fino alla giovane arpista. Bella la compattezza e profondità di suono degli archi, bravi gli strumentisti a fiato, con i solisti in bella evidenza.
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Alla fine, dopo il bell’intervento del Presidente della “San Francesco” Alberto Denti, perfino i coriandoli. Come alla Fenice di Venezia, fatte le giuste proporzioni. Un fiore donato alle tre bravissime Maestre collaboratrici ha salutato un inizio d’anno musicale davvero bellissimo. Ora appuntamento il 3 febbraio, sempre in auditorium, con la Serata in ricordo di Giusi Spezzaferri.