Calco: l'appello di mamma Romina per il figlio autistico. ''Un amico per Alessio'' per regalargli qualche ora in compagnia
Il desiderio più grande che una madre possa avere è quello di vedere il proprio figlio felice e circondato da amici. Così è anche per Romina, una mamma di Calco che negli scorsi giorni ha lanciato un appello in rete. “Un amico per Alessio”: inizia così il commovente post attraverso cui ha raccontato brevemente la storia el figlio, un bambino autistico di 10 anni molto dolce e socievole, che però non ha alcun compagno con cui giocare al di fuori dell'ambito scolastico. Nel post, Romina ha chiesto se qualche genitore avesse piacere, insieme al proprio bambino, di conoscersi e magari fare amicizia.
“Alessio ha frequentato l’asilo a Olgiate Molgora, dove abbiamo abitato per molti anni per poi trasferirci a Calco” ha raccontato “Dopo un primo periodo a Missaglia, abbiamo optato per un trasferimento a Inverigo, dove ora è al quinto anno di una scuola paritaria”. Qui Alessio ha fatto passi da gigante: ha imparato a stare in classe dall’inizio alla fine delle lezioni, a leggere, fare i conti, ha preso parte per la prima volta a una recita e soprattutto è seguito assiduamente da un educatore ed è benvoluto dai compagni, che lo aiutano quando ha bisogno. “Purtroppo però abitano tutti molto distante e frequentarli risulta impossibile” ha continuato, spiegando che invece a casa Alessio non frequenta nessuno al di fuori dei genitori, la sorella e i partenti.
“Alessio è molto vivace, ma utilizza poco il linguaggio verbale. Con il lavoro che stiamo facendo a casa però siamo arrivati al punto che se qualcuno gli chiede qualcosa, lui risponde. Ciò nonostante quando andiamo al parco giochi fa un po’ fatica ad approcciarsi con altri bimbi non essendo abituato ad avere contatti diretti. Spesso accade che io debba intervenire spiegando ai bambini e ai genitori com’è Alessio, anche se è una cosa che non mi fa piacere, perché è come se dovessi mettere in piazza le sue problematiche”. Quello che mamma Romina vorrebbe è che il bambino abbia semplicemente un amico con cui passare del tempo ogni tanto, con cui uscire a giocare insieme o mangiare un gelato, anche perché l’anno prossimo inizierà le medie, dovrà cambiare scuola e di conseguenza i compagni, dovendo ricominciare tessere rapporti.
Mamma Romina crede però che prima o poi Alessio riuscirà ad avere un amico, anche perché negli anni insieme hanno fatto progressi tali che nulla può farla desistere dallo sperare che questo accada.
“Da quando ha iniziato la scuola a Inverigo è stato invitato a una festa di compleanno per la prima volta e quando è arrivato l’invito mi sono commossa io per lui. Lo scorso anno invece siamo riusciti per la prima volta a festeggiare in compagnia il suo di compleanno” ha proseguito Romina, raccontando inoltre che Alessio ha anche iniziato a fare arrampicata, seguito individualmente. “L’obiettivo è quello di riuscire a inserirlo poi nel corso collettivo. In passato abbiamo provato a fargli fare diverse esperienze ma purtroppo anche nello sport abbiamo sempre trovato difficoltà, perché spesso le squadre, le palestre e i centri non sono pronti ad accogliere bimbi come lui, che chiaramente vanno seguiti”.
Un altro grande successo di Alessio nel 2023 è stato imparare a mangiare autonomamente. “Fino a giugno di quest’anno mangiava solo pastina e omogenizzato. Ho passato tutta l’estate a insegnargli a mangiare altre cose, facendo un lavoro molto impegnativo grazie anche alla sua terapista. Ora però mangia pasta, pizza, carne e una volta a settimana si ferma in mensa a scuola” ha raccontato soddisfatta “Mi è stato di grande aiuto il papà di un bimbo autistico che seguo su TikTok, a cui ho chiesto consigli e mi ha messa sulla strada giusta”.
Tornando all’appello lanciato per trovare un amico per Alessio, Romina ha spiegato di essere conscia che non sia facile, perché serve soprattutto impegno da parte dei genitori. “Non è facile, serve che conoscano bene la tematica, altrimenti sono in difficoltà. Io però ci provo lo stesso. Del resto lo faccio ogni anno”. Tutti i mesi di aprile infatti, in occasione della Giornata mondiale per la consapevolezza sull’autismo (2 aprile), Romina appende insieme ad Alessio un cartellone fuori dalla loro abitazione con una loro foto e una frase. “Molti vedono il cartellone, lo fotografano e salutano Alessio, ma tutto finisce quel giorno. Io invece lascio il cartellone tutto il mese perché voglio che sappiano che qui c’è Alessio, che se hanno piacere possono venire a salutarlo sempre, passare del tempo insieme e fare amicizia. Io sono fatta così, sono aperta. Vorrei solo che mio figlio fosse il più autonomo possibile in futuro, anche perché io non ci sarò per sempre e lui non potrà appoggiarsi solo alla sorella. È giusto che abbia un amico su cui poter contare almeno per le piccole cose”.
Se qualcuno volesse mettersi in contatto con mamma Romina può scrivere a redazione@merateonline.it oppure mandare un messaggio, SMS o whatsapp, al cellulare della redazione 351 3481257 e sarà nostra premura far recapitare il contatto alla famiglia
“Alessio ha frequentato l’asilo a Olgiate Molgora, dove abbiamo abitato per molti anni per poi trasferirci a Calco” ha raccontato “Dopo un primo periodo a Missaglia, abbiamo optato per un trasferimento a Inverigo, dove ora è al quinto anno di una scuola paritaria”. Qui Alessio ha fatto passi da gigante: ha imparato a stare in classe dall’inizio alla fine delle lezioni, a leggere, fare i conti, ha preso parte per la prima volta a una recita e soprattutto è seguito assiduamente da un educatore ed è benvoluto dai compagni, che lo aiutano quando ha bisogno. “Purtroppo però abitano tutti molto distante e frequentarli risulta impossibile” ha continuato, spiegando che invece a casa Alessio non frequenta nessuno al di fuori dei genitori, la sorella e i partenti.
“Alessio è molto vivace, ma utilizza poco il linguaggio verbale. Con il lavoro che stiamo facendo a casa però siamo arrivati al punto che se qualcuno gli chiede qualcosa, lui risponde. Ciò nonostante quando andiamo al parco giochi fa un po’ fatica ad approcciarsi con altri bimbi non essendo abituato ad avere contatti diretti. Spesso accade che io debba intervenire spiegando ai bambini e ai genitori com’è Alessio, anche se è una cosa che non mi fa piacere, perché è come se dovessi mettere in piazza le sue problematiche”. Quello che mamma Romina vorrebbe è che il bambino abbia semplicemente un amico con cui passare del tempo ogni tanto, con cui uscire a giocare insieme o mangiare un gelato, anche perché l’anno prossimo inizierà le medie, dovrà cambiare scuola e di conseguenza i compagni, dovendo ricominciare tessere rapporti.
Mamma Romina crede però che prima o poi Alessio riuscirà ad avere un amico, anche perché negli anni insieme hanno fatto progressi tali che nulla può farla desistere dallo sperare che questo accada.
“Da quando ha iniziato la scuola a Inverigo è stato invitato a una festa di compleanno per la prima volta e quando è arrivato l’invito mi sono commossa io per lui. Lo scorso anno invece siamo riusciti per la prima volta a festeggiare in compagnia il suo di compleanno” ha proseguito Romina, raccontando inoltre che Alessio ha anche iniziato a fare arrampicata, seguito individualmente. “L’obiettivo è quello di riuscire a inserirlo poi nel corso collettivo. In passato abbiamo provato a fargli fare diverse esperienze ma purtroppo anche nello sport abbiamo sempre trovato difficoltà, perché spesso le squadre, le palestre e i centri non sono pronti ad accogliere bimbi come lui, che chiaramente vanno seguiti”.
Un altro grande successo di Alessio nel 2023 è stato imparare a mangiare autonomamente. “Fino a giugno di quest’anno mangiava solo pastina e omogenizzato. Ho passato tutta l’estate a insegnargli a mangiare altre cose, facendo un lavoro molto impegnativo grazie anche alla sua terapista. Ora però mangia pasta, pizza, carne e una volta a settimana si ferma in mensa a scuola” ha raccontato soddisfatta “Mi è stato di grande aiuto il papà di un bimbo autistico che seguo su TikTok, a cui ho chiesto consigli e mi ha messa sulla strada giusta”.
Tornando all’appello lanciato per trovare un amico per Alessio, Romina ha spiegato di essere conscia che non sia facile, perché serve soprattutto impegno da parte dei genitori. “Non è facile, serve che conoscano bene la tematica, altrimenti sono in difficoltà. Io però ci provo lo stesso. Del resto lo faccio ogni anno”. Tutti i mesi di aprile infatti, in occasione della Giornata mondiale per la consapevolezza sull’autismo (2 aprile), Romina appende insieme ad Alessio un cartellone fuori dalla loro abitazione con una loro foto e una frase. “Molti vedono il cartellone, lo fotografano e salutano Alessio, ma tutto finisce quel giorno. Io invece lascio il cartellone tutto il mese perché voglio che sappiano che qui c’è Alessio, che se hanno piacere possono venire a salutarlo sempre, passare del tempo insieme e fare amicizia. Io sono fatta così, sono aperta. Vorrei solo che mio figlio fosse il più autonomo possibile in futuro, anche perché io non ci sarò per sempre e lui non potrà appoggiarsi solo alla sorella. È giusto che abbia un amico su cui poter contare almeno per le piccole cose”.
Se qualcuno volesse mettersi in contatto con mamma Romina può scrivere a redazione@merateonline.it oppure mandare un messaggio, SMS o whatsapp, al cellulare della redazione 351 3481257 e sarà nostra premura far recapitare il contatto alla famiglia
E.Ma.