Merate: dopo 6 mesi riapre l'ufficio postale di v.Rondinella
Ha riaperto nella mattinata di venerdì 29 dicembre l'ufficio postale di via della Rondinella a Merate.
Dopo lo slittamento per ben due volte sulla data annunciata, il servizio di Poste Italiane che si trova a ridosso dell'area Cazzaniga e che era stato temporaneamente trasferito a Cernusco, con una serie di disagi importanti per la popolazione che nemmeno la buona volontà e la disponibilità degli addetti erano riusciti a mitigare, ha finalmente ripreso l'operatività in città.
Gli spazi rinnovati sono stati riaperti, senza alcun momento celebrativo e rimessi in funzione immediatamente.
La chiusura, come si ricorderà, era avvenuta praticamente improvvisamente senza che popolazione e utenza potessero ricevere adeguata informazione preventiva. Un foglio affisso all'esterno aveva dato comunicazione dell'avvio dal 4 luglio di lavori infrastrutturali, di portata rilevante e che quindi non lasciavano spazio alla possibilità di una condivisione degli spazi.
Le attività erano state trasferite a Cernusco e anche lo sportello prelievi era stato “sigillato”.
Lavori importanti sia a livello di struttura che di impiantistica per restituire alla città uno sportello più all'avanguardia e moderno, spazioso e funzionale e con tanti servizi in più.
Dopo lo slittamento per ben due volte sulla data annunciata, il servizio di Poste Italiane che si trova a ridosso dell'area Cazzaniga e che era stato temporaneamente trasferito a Cernusco, con una serie di disagi importanti per la popolazione che nemmeno la buona volontà e la disponibilità degli addetti erano riusciti a mitigare, ha finalmente ripreso l'operatività in città.
Gli spazi rinnovati sono stati riaperti, senza alcun momento celebrativo e rimessi in funzione immediatamente.
La chiusura, come si ricorderà, era avvenuta praticamente improvvisamente senza che popolazione e utenza potessero ricevere adeguata informazione preventiva. Un foglio affisso all'esterno aveva dato comunicazione dell'avvio dal 4 luglio di lavori infrastrutturali, di portata rilevante e che quindi non lasciavano spazio alla possibilità di una condivisione degli spazi.
Le attività erano state trasferite a Cernusco e anche lo sportello prelievi era stato “sigillato”.
Lavori importanti sia a livello di struttura che di impiantistica per restituire alla città uno sportello più all'avanguardia e moderno, spazioso e funzionale e con tanti servizi in più.