Verderio: in cc tre aree per la comunità energetica e il polo per l'infanzia da 6 mil.
Ultimo consiglio dell'anno per l'amministrazione di Verderio, con l'assenza ripetuta della minoranza, in piena contestazione con il modus operandi che si protrae ormai da anni, impedendo a dire degli stessi esponenti un accesso immediato e diretto alle delibere e allo svolgimento del ruolo di opposizione.
Tra il pubblico solo Danilo Villa, figlio dell'ex sindaco Armando, ormai dato come candidato della lista uscente di maggioranza e che ultimamente è una presenza fissa alle assisi. Con lui starebbero lavorando alla lista e già stendendo un programma di massima con i gruppi di lavoro impegnati a riflettere su criticità e potenzialità del territorio, Ezio Colnaghi, ex consigliere della legislatura di Beniamino Colnaghi, e Alfredo Sacilotto, allora nelle file della minoranza.
La seduta si è aperta con la comunicazione di un prelievo di 615,37 euro in urgenza per un'Iva a debito. Si è poi passati alla ratifica della delibera di giunta del 22 novembre circa i 5mila euro destinati alla digitalizzazione delle pratiche delle concessioni edilizie.
Fatta la ricognizione del patrimonio immobiliare di proprietà comunale e preso atto dell'assenza di beni da alienare si è passati al Documento Unico di Programmazione con un elenco dei progetti e dei “sogni”, attraverso un giro tavolo iniziato dal sindaco Robertino Manega e poi passato, in base ai settori di competenza, ai diversi assessori.
Tra i punti di maggiore interesse e curiosità va notiziato il “polo per l'infanzia” tra via Caduti per la Libertà e via Zamparelli, in una fetta di terreno da acquisire in parte da privati. Per questa progettualità è già stato realizzato nei mesi scorsi uno studio di fattibilità, che vede la realizzazione di uno nido e della scuola materna. Costo stimato 6 milioni di euro. Progetto per il quale il consigliere Alessandro Origo si è espresso con una punta di criticità “Bisogna sapere che con le nostre risorse non si riesce a fare quest'opera”. “In caso di apertura di bandi bisogna essere pronti con progetti” ha spiegato successivamente il sindaco Robertino Manega.
Restando in tema di finanze, dallo Stato è arrivata la conferma per altri cinque anni del contributo destinato ai comuni che si sono fusi. Attualmente ammontava a 700mila euro. Per il futuro non si sa ancora e quindi no è stato possibile fare dei progetti su questa voce, in quanto incerta.
L'assessore Adelio Sala ha comunicato l'individuazione da parte del tecnico di tre aree per la realizzazione della comunità energetica. Si tratta del centro sportivo (spogliatoi e immobile Pintupi), del Platano (bocciodromo) e della copertura dei colombari della parte vecchia del cimitero di ex inferiore. Entro gennaio è prevista una riunione con i cittadini per un aggiornamento sul tema.
Approvato all'unanimità il DUP, l'aula è passata a confermare l'addizionale Irpef e l'aliquota IMU in vigore.
Tra il pubblico solo Danilo Villa, figlio dell'ex sindaco Armando, ormai dato come candidato della lista uscente di maggioranza e che ultimamente è una presenza fissa alle assisi. Con lui starebbero lavorando alla lista e già stendendo un programma di massima con i gruppi di lavoro impegnati a riflettere su criticità e potenzialità del territorio, Ezio Colnaghi, ex consigliere della legislatura di Beniamino Colnaghi, e Alfredo Sacilotto, allora nelle file della minoranza.
La seduta si è aperta con la comunicazione di un prelievo di 615,37 euro in urgenza per un'Iva a debito. Si è poi passati alla ratifica della delibera di giunta del 22 novembre circa i 5mila euro destinati alla digitalizzazione delle pratiche delle concessioni edilizie.
Fatta la ricognizione del patrimonio immobiliare di proprietà comunale e preso atto dell'assenza di beni da alienare si è passati al Documento Unico di Programmazione con un elenco dei progetti e dei “sogni”, attraverso un giro tavolo iniziato dal sindaco Robertino Manega e poi passato, in base ai settori di competenza, ai diversi assessori.
Tra i punti di maggiore interesse e curiosità va notiziato il “polo per l'infanzia” tra via Caduti per la Libertà e via Zamparelli, in una fetta di terreno da acquisire in parte da privati. Per questa progettualità è già stato realizzato nei mesi scorsi uno studio di fattibilità, che vede la realizzazione di uno nido e della scuola materna. Costo stimato 6 milioni di euro. Progetto per il quale il consigliere Alessandro Origo si è espresso con una punta di criticità “Bisogna sapere che con le nostre risorse non si riesce a fare quest'opera”. “In caso di apertura di bandi bisogna essere pronti con progetti” ha spiegato successivamente il sindaco Robertino Manega.
Restando in tema di finanze, dallo Stato è arrivata la conferma per altri cinque anni del contributo destinato ai comuni che si sono fusi. Attualmente ammontava a 700mila euro. Per il futuro non si sa ancora e quindi no è stato possibile fare dei progetti su questa voce, in quanto incerta.
L'assessore Adelio Sala ha comunicato l'individuazione da parte del tecnico di tre aree per la realizzazione della comunità energetica. Si tratta del centro sportivo (spogliatoi e immobile Pintupi), del Platano (bocciodromo) e della copertura dei colombari della parte vecchia del cimitero di ex inferiore. Entro gennaio è prevista una riunione con i cittadini per un aggiornamento sul tema.
Approvato all'unanimità il DUP, l'aula è passata a confermare l'addizionale Irpef e l'aliquota IMU in vigore.
S.V.