Sulla questione settentrionale

"Tutta colpa di Garibaldi" Il regno delle due Sicilie e casa Savoia. Questa l'Italia prima della questione "settentrionale". Il sud di allora: ricco ed acculturato fu deufradato a favore del nord, poi venne l'industrializzazione del nord, portata avanti con gli operai del sud, che sbagliando lasciarono le loro terre. Vennero anche le regioni a statuto speciale, che ancora oggi sopravvivono nonostante non c'è né sia più la necessità. L'era industriale fini e cominciò la crisi. Intanto il sud, spogliato, fu lasciato in balia di se' stesso e della criminalità che prese il posto dello stato...oggi il sud serve ancora ma solo come bacino di voti x il nord, o meglio per la politica del "nord", quella presuntuosa ed inquinata dal marciume degli ultimi quarant'anni....si è vero, esiste una questione "settentrionale" che è quella dello sfruttamento a vita e degli specchietti per le Allodole come può essere il ponte sullo stretto!
Montalbano
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