Olgiate: Cecilia Galaffu dona il suo libro alla biblioteca

Un nuovo libro è stato donato alla biblioteca civica di Olgiate Molgora. Si tratta di “Andiamo con calma! Storia di Giovanni”, di Maria Cecilia Galaffu, insegnante in pensione che nella serata di venerdì 22 dicembre è stata accolta in sala consiliare dall’amministrazione comunale per una piccola cerimonia in occasione della donazione. 
OlgiateLibroDonato1.jpg (299 KB)
In particolare a dare il benvenuto all’autrice sono stati il sindaco Giovanni Battista Bernocco e l’assessore ai Servizi Sociali, Maurizio Maggioni, che già aveva avuto occasione di parlare del libro nel corso di una presentazione tenutasi presso la Casa della Comunità del paese. “Questo libro aiuta a capire davvero che cos’è la famiglia e quali sono le problematiche che una famiglia può incontrare nel corso della sua vita” ha detto Maggioni. “In questo volume l’autrice ha voluto raccontare la sua esperienza personale, spiegando come affrontare e superare le difficolta” ha aggiunto, consigliando ai numerosi neo maggiorenni presenti in sala (per via della cerimonia di consegna della Costituzione) di leggere il libro. 
OlgiateLibroDonato2.jpg (423 KB)
A svelare di più della trama del libro è stata però Galaffu stessa, da non molto cittadina olgiatese ma già inserita e conosciuta nella comunità soprattutto per via del suo impegno di volontaria alla Caritas Parrocchiale. “Mi commuove l’idea di parlare del libro davanti a ragazzi, nonostante abbia insegnato per 40 anni e sia piuttosto abituata a farlo” ha esordito. “Questo libro, che dono volentieri alla biblioteca, racconta la storia di mio fratello Giovanni, che oggi ha 64 anni e da 2 è ospite in una casa di riposo”. Il fratello dell’autrice, come da lei spiegato, è affetto da trisomia 21, meglio nota come sindrome di Down. Questo però non gli ha impedito di studiare, avere un lavoro e vivere la sua vita, anche se non sempre è stato tutto facile. 
OlgiateLibroDonato3.jpg (443 KB)
“Giovanni ha frequentato la scuola Treves De Sanctis di Milano, ha avuto molti compagni, ma pochi amici, come spesso accade a chi è affetto da sindrome di Down. Successivamente ha iniziato a lavorare ed è sempre stato autonomo negli spostamenti, con tram e metro” ha spiegato l’autrice, raccontando che quindi il fratello ha sempre vissuto il mondo della cosiddetta “normalità”. “A un certo punto però, Giovanni è stato licenziato insieme ad altre 120 persone e lì è iniziato il declino”. L’autrice ha spiegato infatti quanto sia più complicato riorganizzare la vita di una persona disabile adulta, piuttosto che di un bambino disabile. “Arrivati a questo punto, ci si pone delle domande: il disabile adulto, dove lo mettiamo? Cosa gli facciamo fare? Il libro parla di questo percorso ed è stato scritto in parte anche da Giovanni, che ha sempre avuto la passione della scrittura e scriveva tutti i giorni”. 
OlgiateLibroDonato4.jpg (390 KB)
L’assessore Maurizio Maggioni, Maria Cecilia Galaffu e il sindaco Giovanni Battista Bernocco

“Andiamo con calma! Storia di Giovanni” è stato consegnato direttamente nelle mani del sindaco Giovanni Battista Bernocco e ora è possibile trovarlo presso la biblioteca del paese. 
E.Ma.
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.