Lomagna: "Tutti in scena". Il calendario teatrale 2024

Tutti in scena sarà anticipato da uno spettacolo già nel mese di dicembre. Per la regia di Carlo Rossi, Sergio Procopio rivisiterà la figura di San Francesco. Il ritrovamento di un saio francescano all’interno di una valigia diventa un pretesto drammaturgico per raccontare la trasformazione non solo esteriore di un uomo, non senza contraccolpi. La valigia di san Francesco, prodotto dalla Procopio Theatre di Musso, sarà a Lomagna domenica 17 dicembre, alle ore 15.30 Il biglietto ha un costo di 8 euro per gli adulti e di 5 euro per gli Under 20. Lo spettacolo sul patrono d’Italia è stato scelto anche per festeggiare gli 800 anni del primo presepe (1223-2023), voluto dal santo di Assisi e, dato il periodo, potrà essere vissuto come un’introduzione alla Novena di Natale.

La rassegna vera e propria comincia sabato 13 gennaio (tutti gli spettacoli cominceranno alle ore 21.00) con un’opera del Maestro della commedia napoletana, Eduardo De Filippo. Articolato in due atti, Bene mio e core mio, parla di due fratelli adulti (interpretati da Emanuela Giannese e Giovanni D’Onofrio) che vivono assieme. La possibile scelta dell’uomo di sposarsi e un suo viaggio di lavoro all’estero modificano gli equilibri famigliari. A mettere in scena la rappresentazione sarà la compagnia Il Socco e la Maschera di Segrate.

Da Calusco d’Adda arriverà l’associazione Non solo teatro, sabato 27 gennaio, per portare la commedia brillante di Donata Pirola Attenti a quella vasca, incentrata su una coppia formata da un’ambiziosa cantante lirica e un pilota di aereo.

L’appuntamento del 17 febbraio sarà in dialetto milanese, con El vedov allegher, di M. Burattini, che parla del titolare di una ditta di onoranze funebri, di sua zia e di un giovane vedovo appunto. A rappresentare la commedia sarà la Compagnia Filodrammatica Don Giorgio Colombo di Bellusco.

Il successivo spettacolo è fissato già per la settimana dopo, sabato 24 febbraio, per il ritorno di Eduardo De Filippo. Il Gruppo Teatro Bussero si esibirà con Sogno di una notte di mezza sbornia, ambientato nella città partenopea e che estremizza le reazioni del popolo napoletano sulla “smorfia”, i numeri che appaiono in sogno, in questo caso declamati dalla voce del sommo poeta Dante Alighieri, il quale annuncia al protagonista della commedia in tre atti anche la data della sua dipartita. Dopo la generosa vincita della serie fortunata, prevarrà l’angoscia per la profezia di morte, che De Filippo esorcizza brillantemente con la risata.

Ultimo spettacolo del cartellone di Tutti in scena è intitolato Nel silenzio della cella. I segreti della monaca di Monza, il 2 marzo, che riprende il personaggio reso noto da Alessandro Manzoni. Per la stesura dei due atti, Loredana Riva e Mara Gualandris della compagnia La Sarabanda di Olgiate Molgora si sono basate sugli atti del processo e su altri documenti storici.

L’abbonamento dei cinque spettacoli in rassegna è di 40 euro. L’abbonamento è rilasciato con diritto al posto fisso per tutti gli spettacoli della rassegna. Gli spettacoli non usufruiti non saranno rimborsati. Il singolo biglietto è di 10 euro, ridotto a 7 euro per gli Under 20.

Per informazioni e prenotazioni Irio Tiezzi al cellulare 349 696 4071 o scrivendogli a irio.tiezzi@gmail.com . In alternativa, si può spedire una e-mail a Roberta Riva all’indirizzo roberta.riva9@gmail.com

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