Brivio: a 15 anni dalla morte una mostra ricorda Rolando Persi
Si chiama “Revisione delle avanguardie” ed è stata inaugurata nel pomeriggio di giovedì 14 dicembre la nuova mostra del pittore d’adozione briviese Rolando Persi, scomparso nel 2008 all’età di novantuno anni.
Quindici anni sono passati dalla morte dell’artista originario di Genova, e quindici anni sono passati dalla costituzione della Fondazione Granata - Braghieri, il sodalizio imbersaghese che si è fatto promotore della mostra e l’ha allestita presso la sala polifunzionale della biblioteca di Brivio con la collaborazione di Ferdinando Massironi.
È stato proprio in occasione di queste due ricorrenze che è stata voluta “Revisione delle avanguardie”, che vede raccolte diverse opere di Persi appartenenti a privati cittadini, prevalentemente di Brivio. Ma non solo. Giovedì sera, durante l’inaugurazione, l’assessore Emanuela Airoldi ha svelato una notizia riguardante il pittore, nonché un motivo in più per aver allestito la mostra. Diversi cittadini hanno richiesto che la sala polifunzionale della biblioteca venga intitolata proprio alla memoria di Rolando Persi. “Come amministrazione ci stiamo attivando per procedere alla futura intitolazione” ha svelato l’assessore.
Presenti a rappresentare Fondazione Granta - Braghieri durante l’inaugurazione i due cofondatori, il presidente Angelo Granata e la vicepresidente Daniela Braghieri. “Grazie a tutti voi che siete qui – ha detto il presidente. – È bello vedere che l’arte comincia, o meglio, rincomincia ad avere risonanza nell’animo di tutti noi. Un grazie anche all’amministrazione, che ha consentito di celebrare due ricorrenze importanti con questo unico evento”.
A fornire una spiegazione di ciò che la mostra di Rolando Persi rappresenta è stato il critico d’arte Luca Nava, che con passione e conoscenza ha fornito il suo punto di vista, seppur, come da lui ammesso, “sofferente di distanza”. “A contrario di molti dei presenti, io non ho mai avuto il piacere di conoscere Persi. Da quello che ho sentito però è stato un personaggio dalle molteplici sfaccettature e sono sicuro che ognuno qui darebbe un ritratto diverso di lui” ha detto Nava, procedendo a inquadrare il personaggio dal punto di vista storico-artistico.
Il critico ha spiegato il senso del titolo della mostra, e cosa si intende per “avanguardie”, che in questo caso rappresentano il passaggio del pittore dalle opere di figurazione a quelle di astrazione. Per accompagnare al meglio le opere, Nava ha scritto anche la sua interpretazione della mostra e una riflessione su essa in un volumetto distribuito dalla Fondazione Granta - Braghieri.
In chiusura al discorso, il critico ha lanciato un appello all’amministrazione, ai cittadini e alle associazioni ricordando una proposta che fece l’allora sindaco Ugo Panzeri in occasione di un’altra mostra che si tenne per ricordare Rolando Persi: “Il sindaco propose di catalogare tutte le opere del pittore. Io rinnovo l’invito a fare questa cosa, lanciando un appello all’amministrazione, ma anche ai cittadini o chiunque volesse. So che ha un certo costo, ma darebbe molto valore non solo a Persi, ma anche a Brivio”.
A coronare l’inaugurazione della mostra è stato un buon buffet offerto a tutti i presenti. Sarà possibile visitare “Revisione delle avanguardie” anche sabato 16 e domenica 17 dicembre dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18:30; lunedì 18 dicembre 9 dalle 12; martedì 19 dicembre 15 dalle 18:30; Giovedì 21 dicembre dalle 9 alle 12 e dalle 17 dalle 20. Giovedì, in occasione della chiusura, alle 18 si terrà il concerto di arpa celtica con Danilo Marzorati.
Quindici anni sono passati dalla morte dell’artista originario di Genova, e quindici anni sono passati dalla costituzione della Fondazione Granata - Braghieri, il sodalizio imbersaghese che si è fatto promotore della mostra e l’ha allestita presso la sala polifunzionale della biblioteca di Brivio con la collaborazione di Ferdinando Massironi.
È stato proprio in occasione di queste due ricorrenze che è stata voluta “Revisione delle avanguardie”, che vede raccolte diverse opere di Persi appartenenti a privati cittadini, prevalentemente di Brivio. Ma non solo. Giovedì sera, durante l’inaugurazione, l’assessore Emanuela Airoldi ha svelato una notizia riguardante il pittore, nonché un motivo in più per aver allestito la mostra. Diversi cittadini hanno richiesto che la sala polifunzionale della biblioteca venga intitolata proprio alla memoria di Rolando Persi. “Come amministrazione ci stiamo attivando per procedere alla futura intitolazione” ha svelato l’assessore.
Presenti a rappresentare Fondazione Granta - Braghieri durante l’inaugurazione i due cofondatori, il presidente Angelo Granata e la vicepresidente Daniela Braghieri. “Grazie a tutti voi che siete qui – ha detto il presidente. – È bello vedere che l’arte comincia, o meglio, rincomincia ad avere risonanza nell’animo di tutti noi. Un grazie anche all’amministrazione, che ha consentito di celebrare due ricorrenze importanti con questo unico evento”.
A fornire una spiegazione di ciò che la mostra di Rolando Persi rappresenta è stato il critico d’arte Luca Nava, che con passione e conoscenza ha fornito il suo punto di vista, seppur, come da lui ammesso, “sofferente di distanza”. “A contrario di molti dei presenti, io non ho mai avuto il piacere di conoscere Persi. Da quello che ho sentito però è stato un personaggio dalle molteplici sfaccettature e sono sicuro che ognuno qui darebbe un ritratto diverso di lui” ha detto Nava, procedendo a inquadrare il personaggio dal punto di vista storico-artistico.
Il critico ha spiegato il senso del titolo della mostra, e cosa si intende per “avanguardie”, che in questo caso rappresentano il passaggio del pittore dalle opere di figurazione a quelle di astrazione. Per accompagnare al meglio le opere, Nava ha scritto anche la sua interpretazione della mostra e una riflessione su essa in un volumetto distribuito dalla Fondazione Granta - Braghieri.
In chiusura al discorso, il critico ha lanciato un appello all’amministrazione, ai cittadini e alle associazioni ricordando una proposta che fece l’allora sindaco Ugo Panzeri in occasione di un’altra mostra che si tenne per ricordare Rolando Persi: “Il sindaco propose di catalogare tutte le opere del pittore. Io rinnovo l’invito a fare questa cosa, lanciando un appello all’amministrazione, ma anche ai cittadini o chiunque volesse. So che ha un certo costo, ma darebbe molto valore non solo a Persi, ma anche a Brivio”.
A coronare l’inaugurazione della mostra è stato un buon buffet offerto a tutti i presenti. Sarà possibile visitare “Revisione delle avanguardie” anche sabato 16 e domenica 17 dicembre dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18:30; lunedì 18 dicembre 9 dalle 12; martedì 19 dicembre 15 dalle 18:30; Giovedì 21 dicembre dalle 9 alle 12 e dalle 17 dalle 20. Giovedì, in occasione della chiusura, alle 18 si terrà il concerto di arpa celtica con Danilo Marzorati.
E.Ma.