Merate: donna derubata sul mercato. Due uomini sentono le urla e impediscono alle presunte borseggiatrici di darsi alla fuga
Due (presunte) borseggiatrici sono state fermate questa mattina durante il mercato settimanale al termine di un colpo e portate in caserma per gli accertamenti e le formalità del caso.
E' accaduto nella centralissima piazza Prinetti attorno alle 11.15.
Una donna stava effettuando alcuni acquisti a una bancarella, proprio di fronte al castello quando si è sentita strattonare. “Avevo lo zaino in spalla, ho sentito tirare e mi sono girata. Davanti a me c'era una giovane che si è scusata perchè mi era venuta addosso” ha raccontato la vittima “Non ci ho badato subito, poi ho preso lo zaino per pagare la merce e mi sono accorta che era completamente aperto e che era sparito il portafoglio. Subito ho capito cosa era successo. Mi sono recata verso la banca perchè avevo lasciato i codici del bancomat all'interno e la ladra avrebbe potuto facilmente prelevare col bancomat. Mentre mi apprestavo a entrare in filiale è uscita la stessa donna che mi aveva spinto e allora ho capito che aveva appena fatto il prelievo. Ho urlato alla gente che era in strada di fermarla, che mi aveva derubato. Con una complice si è messa a correre verso viale Lombardia e io l'ho seguita”.
La fuga per le due, però, è durata un centinaio di metri. Due uomini, infatti, sentendo le urla con la richiesta di aiuto e vedendo le giovani di corsa, hanno sbarrato loro la strada frapponendosi sul loro cammino.
Mentre il trambusto aveva portato non poco scompiglio sul mercato , in viale Lombardia giungevano sia gli agenti di polizia locale che i carabinieri. Addosso a una delle donne sono stati trovati 500 euro freschi di prelievo mentre il portafoglio rubato alla donna è stato rinvenuto poco distante.
“Mi sono trovato praticamente addosso la prima donna che fuggiva” ha raccontato uno dei due uomini intervenuti a seguito della richiesta di aiuto della derubata “mi ha praticamente travolto, poi sono arrivati subito i carabinieri e i vigili e se ne sono occupati loro”.
Le presunte borseggiatrici, di nazionalità bulgara, sono state caricate in auto e portate in caserma per le formalità di rito mentre la donna derubata è stata invitata in via Gramsci per sporgere denuncia. A nulla è valso il tentativo delle due di restituire i soldi seduta stante, così da chiudere la vicenda.
E' accaduto nella centralissima piazza Prinetti attorno alle 11.15.
Una donna stava effettuando alcuni acquisti a una bancarella, proprio di fronte al castello quando si è sentita strattonare. “Avevo lo zaino in spalla, ho sentito tirare e mi sono girata. Davanti a me c'era una giovane che si è scusata perchè mi era venuta addosso” ha raccontato la vittima “Non ci ho badato subito, poi ho preso lo zaino per pagare la merce e mi sono accorta che era completamente aperto e che era sparito il portafoglio. Subito ho capito cosa era successo. Mi sono recata verso la banca perchè avevo lasciato i codici del bancomat all'interno e la ladra avrebbe potuto facilmente prelevare col bancomat. Mentre mi apprestavo a entrare in filiale è uscita la stessa donna che mi aveva spinto e allora ho capito che aveva appena fatto il prelievo. Ho urlato alla gente che era in strada di fermarla, che mi aveva derubato. Con una complice si è messa a correre verso viale Lombardia e io l'ho seguita”.
La fuga per le due, però, è durata un centinaio di metri. Due uomini, infatti, sentendo le urla con la richiesta di aiuto e vedendo le giovani di corsa, hanno sbarrato loro la strada frapponendosi sul loro cammino.
Mentre il trambusto aveva portato non poco scompiglio sul mercato , in viale Lombardia giungevano sia gli agenti di polizia locale che i carabinieri. Addosso a una delle donne sono stati trovati 500 euro freschi di prelievo mentre il portafoglio rubato alla donna è stato rinvenuto poco distante.
“Mi sono trovato praticamente addosso la prima donna che fuggiva” ha raccontato uno dei due uomini intervenuti a seguito della richiesta di aiuto della derubata “mi ha praticamente travolto, poi sono arrivati subito i carabinieri e i vigili e se ne sono occupati loro”.
Le presunte borseggiatrici, di nazionalità bulgara, sono state caricate in auto e portate in caserma per le formalità di rito mentre la donna derubata è stata invitata in via Gramsci per sporgere denuncia. A nulla è valso il tentativo delle due di restituire i soldi seduta stante, così da chiudere la vicenda.
S.V.