Ancora su tre ladri in meno
Caro Franzino, chi voleva rapinare una gioielleria è finito sottoterra, chi ha rubato 49 milioni di euro l'hanno promosso ministro, ma lui voleva i pieni poteri come il suo idolo Putin. Infatti ha detto: cedo due Mattarella per mezzo Putin. Invece quell'altro che di milioni ne ha rubati 430 (oltre a moltissimi altri, sfangandosela ogni volta grazie alle leggi vergogna) l'hanno fatto presidente del consiglio e adesso è persino onorato nel Famedio di Milano. Leggi vergogna votate da quegli stessi che, dopo aver votato in parlamento, sfacciati e compatti, che Ruby è veramente la nipote di Mubarak, invocano pene severe per i ladruncoli da quattro soldi, che rischiano la galera e spesso la pelle, come in questo caso, per una manciata di spiccioli. Ma cosa vuole, così va il mondo. Infine quel gioielliere non si è "sacrificato", poveretto, ha solo sfogato bestialmente la sua rabbia e la sua vendetta, in più ha detto spavaldo e orgoglioso di sé che lo rifarebbe. Per quelli come lei è persino un eroe. Nessuno tocchi Caino, abbiamone solo compassione, per lui e per quelli come Franzino.
Pierino