Accadeva 40 anni fa/42 settembre ‘83: il centro di Merate sotto la lente. Apre la caccia. Tante iniziative dei sodalizi
Settembre si apre con una bella storia a lieto fine. Per la verità il fatto era accaduto ad agosto ma a redazioni chiuse è stato reso noto solo a settembre. Due 21enni di Olgiate Molgora si sono calati in uno dei tanti buchi larghi sì e no un metro per esplorare le grotte del labirinto della “Ceppera”. Un tempo cava di pietra sfruttata da Italcementi, poi abbandonata e in parte utilizzata durante la guerra come rifugio. Molti in passato si avventuravano alla ricerca di minerali. Anche se nel tempo i chilometri di gallerie sono state invase dall’acqua e alcune volte sono crollate. Una nota curiosa però c’è: in una grotta i due giovani esploratori hanno rinvenuto un cippo marmoreo recante l’effige del Fascio. Cippo probabilmente nascosto nel ’45 da qualche nostalgico che però non ha voluto rischiare troppo tenendolo in casa. La loro assenza però mette in allarme gli amici che chiamano i soccorsi. Sul posto arrivano vigili del fuoco e personale sanitario. Prima di iniziare le ricerche, però, ecco apparire i due giovani. Sorpresi da tanto spiegamento di forze.
Spaccio di droga e racket delle tangenti. Con una lunga indagine, appostamenti, pedinamenti e infiltrati, gli uomini del maresciallo Guido Scarpa di Merate smantellano una centrale attiva in città. Tre i mandati di cattura firmati dal sostituto Luigi Bocciolini, giovani residenti in via Volta, via XXV Aprile e piazza Prinetti.
Un mese prima, rispetto a oggi, torna l’ora solare. Infatti le lancette vengono tirate indietro di un’ora nella notte tra il 25 e il 26 settembre.
Apre la caccia e ripartono le polemiche. Se si allevano lumache per poi mangiarle perché non allevare anche fagiani, chiedono i cacciatori? Purtroppo alla prima uscita, il 18 settembre, i pochi fagiani liberati e del tutto incapaci di avvertire il pericolo vengono abbattuti dalle doppiette. Del resto gli spazi per cacciare sono ridotti alla valle del Curone e qualche bosco nelle zone tra Sirtori, Rovagnate e Perego. Considerando poi che sono in corso le procedure per la costituzione del Parco di Montevecchia e Valle del Curone, resta ben poco dove esercitare la caccia. I tesserati nei 23 comuni tra Merate e Casatenovo sono 1623 pari al 2% della popolazione.
Inizio disastroso del nuovo anno scolastico. Mancano gli insegnanti, e in numero superiore al passato. Dai plessi delle “medie” di Merate Brivio e Barzanò, mancano 9 docenti, 13 addirittura a Barzanò. A Missaglia si era persino diffusa la voce che la scuola sarebbe stata chiusa e i ragazzi trasferiti al Clerici di Merate. Il sindaco castagna si attivava subito presso le Autorità scolastiche per chiedere spiegazioni. Alla fine per fortuna per la settantina di allievi delle “professionali” l’anno è iniziato regolarmente.
Sono ben 105 i ragazzi e le ragazze del casatese-meratese che quest’anno frequentano la scuola infermieri. Fondata nel 1975 la scuola allestita dentro il presidio ospedaliero rilascia al termine del triennio un attestato valido in tutta Europa. Le lezioni si sviluppano su 4.600 ore. Gli iscritti sono 38 al primo anno, 37 al secondo e 30 al terzo.
La contrada degli “Scighess” ha ottenuto il primo posto nel palio dei rioni di Verderio Inferiore. E’ il secondo anno che il gruppo ottiene il primato in questa simpatica manifestazione che coinvolge l’intero paese.
A Merate fervono i lavori di urbanistica, incentrati sul centro storico. Gran parte è in degrado. Occorre trovare modalità per incentivarne il recupero. Non è poca cosa, sono 230 mila metri quadrati sui quali stanno lavorando l’ing. Emilio Viganoni, estensore del Piano regolatore, l’assessore Roberto Milani e il sindaco Giuseppe Ghezzi. Si prevedono interventi “leggeri” su 200 alloggi e “pesanti” su 150. Inoltre si prevedono interventi non residenziali su 25mila mq. per dare spazio alle attività artigianali. Capitolo a parte la viabilità. Le auto circolano in tutto il centro anche a doppio senso di marcia con evidenti intralci in via Roma e via Sant’Ambrogio. Lo studio comprende anche quale futuro per le grandi aree industriali poste in centro come il Catenificio Regina.
Due giornate memorabili il 24 e 25 settembre grazie alla Polisportiva Cernuschese. Il sodalizio ha coinvolto l’intera comunità in tantissime iniziative a conclusione del settembre sportivo. Palio dei rioni, sgambata cernuschese, sfilate d’auto d’epoca, giro in elicottero e tanto altro per concludere in bellezza il mese di manifestazioni sportive.
Sport, religione e manifestazioni popolari alla festa di San Luigi di Osnago. La lunga manifestazione, iniziata il 14 settembre, si è svolta presso il Centro Parrocchiale e ha visto numerosi eventi tra cui una divertente partita di calcio tutta al femminile.
Il 21 settembre inizia il nuovo corso di tennis presso il centro Roseda di Merate aperto ai giovanissimi dagli 8 ai 16 anni. Istruttore e direttore del corso è Mario Mandelli, coadiuvato da Barbara Ruffinoni e Maurizio Usuelli.
Qualche foto per ricordare il 1983.
1) Nell’ambito del palio dei rioni Hoé strappa il gagliardetto a Santa Maria con 10 punti di margine su Bosco e Tremonte e 11 sui campioni uscenti.
2) Per assistere alla corsa con Saronni e Moser, campioni di ciclismo, erano partiti in 56 da Imbersago a tifare azzurro. Nulla di fatto in Svizzera è andata male. Ci si rifarà il prossimo anno
3) Ecco delle belle foto delle squadre protagoniste del campionato di calcio “Seconda categoria”
4) Altre foto del campionato di calcio di Terza categoria
5) Festa dell’AVIS a Santa Maria Hoé in occasione della festa patronale della Beata Vergine Addolorata. Alla consegna di medaglie e attestati presenti il sindaco Gianluigi Montanelli, il presidente e la storica segretaria avis, Giacomo Asperti e Marisa Ravasi.
6) Una bella immagine dello storico “Bar Mentin” di via Verdi, ora chiuso da molti anni. La precedente gestione aveva lasciato tre anni prima alla coppia Miki e Jole che nella circostanza hanno rinnovato l’arredamento inserendo anche una linea di panini dedicata ai giovani
7) Quattro giorni a Roma per il Gruppo Amatori della montagna di Airuno.
42/continua
Spaccio di droga e racket delle tangenti. Con una lunga indagine, appostamenti, pedinamenti e infiltrati, gli uomini del maresciallo Guido Scarpa di Merate smantellano una centrale attiva in città. Tre i mandati di cattura firmati dal sostituto Luigi Bocciolini, giovani residenti in via Volta, via XXV Aprile e piazza Prinetti.
Un mese prima, rispetto a oggi, torna l’ora solare. Infatti le lancette vengono tirate indietro di un’ora nella notte tra il 25 e il 26 settembre.
Apre la caccia e ripartono le polemiche. Se si allevano lumache per poi mangiarle perché non allevare anche fagiani, chiedono i cacciatori? Purtroppo alla prima uscita, il 18 settembre, i pochi fagiani liberati e del tutto incapaci di avvertire il pericolo vengono abbattuti dalle doppiette. Del resto gli spazi per cacciare sono ridotti alla valle del Curone e qualche bosco nelle zone tra Sirtori, Rovagnate e Perego. Considerando poi che sono in corso le procedure per la costituzione del Parco di Montevecchia e Valle del Curone, resta ben poco dove esercitare la caccia. I tesserati nei 23 comuni tra Merate e Casatenovo sono 1623 pari al 2% della popolazione.
Inizio disastroso del nuovo anno scolastico. Mancano gli insegnanti, e in numero superiore al passato. Dai plessi delle “medie” di Merate Brivio e Barzanò, mancano 9 docenti, 13 addirittura a Barzanò. A Missaglia si era persino diffusa la voce che la scuola sarebbe stata chiusa e i ragazzi trasferiti al Clerici di Merate. Il sindaco castagna si attivava subito presso le Autorità scolastiche per chiedere spiegazioni. Alla fine per fortuna per la settantina di allievi delle “professionali” l’anno è iniziato regolarmente.
Sono ben 105 i ragazzi e le ragazze del casatese-meratese che quest’anno frequentano la scuola infermieri. Fondata nel 1975 la scuola allestita dentro il presidio ospedaliero rilascia al termine del triennio un attestato valido in tutta Europa. Le lezioni si sviluppano su 4.600 ore. Gli iscritti sono 38 al primo anno, 37 al secondo e 30 al terzo.
La contrada degli “Scighess” ha ottenuto il primo posto nel palio dei rioni di Verderio Inferiore. E’ il secondo anno che il gruppo ottiene il primato in questa simpatica manifestazione che coinvolge l’intero paese.
A Merate fervono i lavori di urbanistica, incentrati sul centro storico. Gran parte è in degrado. Occorre trovare modalità per incentivarne il recupero. Non è poca cosa, sono 230 mila metri quadrati sui quali stanno lavorando l’ing. Emilio Viganoni, estensore del Piano regolatore, l’assessore Roberto Milani e il sindaco Giuseppe Ghezzi. Si prevedono interventi “leggeri” su 200 alloggi e “pesanti” su 150. Inoltre si prevedono interventi non residenziali su 25mila mq. per dare spazio alle attività artigianali. Capitolo a parte la viabilità. Le auto circolano in tutto il centro anche a doppio senso di marcia con evidenti intralci in via Roma e via Sant’Ambrogio. Lo studio comprende anche quale futuro per le grandi aree industriali poste in centro come il Catenificio Regina.
Due giornate memorabili il 24 e 25 settembre grazie alla Polisportiva Cernuschese. Il sodalizio ha coinvolto l’intera comunità in tantissime iniziative a conclusione del settembre sportivo. Palio dei rioni, sgambata cernuschese, sfilate d’auto d’epoca, giro in elicottero e tanto altro per concludere in bellezza il mese di manifestazioni sportive.
Sport, religione e manifestazioni popolari alla festa di San Luigi di Osnago. La lunga manifestazione, iniziata il 14 settembre, si è svolta presso il Centro Parrocchiale e ha visto numerosi eventi tra cui una divertente partita di calcio tutta al femminile.
Il 21 settembre inizia il nuovo corso di tennis presso il centro Roseda di Merate aperto ai giovanissimi dagli 8 ai 16 anni. Istruttore e direttore del corso è Mario Mandelli, coadiuvato da Barbara Ruffinoni e Maurizio Usuelli.
Qualche foto per ricordare il 1983.
1) Nell’ambito del palio dei rioni Hoé strappa il gagliardetto a Santa Maria con 10 punti di margine su Bosco e Tremonte e 11 sui campioni uscenti.
2) Per assistere alla corsa con Saronni e Moser, campioni di ciclismo, erano partiti in 56 da Imbersago a tifare azzurro. Nulla di fatto in Svizzera è andata male. Ci si rifarà il prossimo anno
3) Ecco delle belle foto delle squadre protagoniste del campionato di calcio “Seconda categoria”
4) Altre foto del campionato di calcio di Terza categoria
5) Festa dell’AVIS a Santa Maria Hoé in occasione della festa patronale della Beata Vergine Addolorata. Alla consegna di medaglie e attestati presenti il sindaco Gianluigi Montanelli, il presidente e la storica segretaria avis, Giacomo Asperti e Marisa Ravasi.
6) Una bella immagine dello storico “Bar Mentin” di via Verdi, ora chiuso da molti anni. La precedente gestione aveva lasciato tre anni prima alla coppia Miki e Jole che nella circostanza hanno rinnovato l’arredamento inserendo anche una linea di panini dedicata ai giovani
7) Quattro giorni a Roma per il Gruppo Amatori della montagna di Airuno.
42/continua