Merate: la proposta di riparto dei contributi allo sport. Totale 76mila euro

Per avere successo e ottenere consensi è acclarato: serve affidarsi ai cani.
Lo dimostrano i 100mila euro stanziati per le nuove aree di sgambamento in città e i numeri degli affiliati alle associazioni che si occupano di quattro zampe, e che sono stati snocciolati in commissione suscitando non poca curiosità.
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Paolo Centemero, Alessandro Vanotti, Norma Maggioni, Alfredo Casaletto, Roberto Perego

Presenti l'assessore Alfredo Casaletto, la presidente Norma Maggioni, i consiglieri Alessandro Vanotti, Paolo Centemero, Roberto Perego. Nel pubblico solamente Emilio Colombo dell'OSGB. 

La seduta, che si è svolta nella sala detta "acquario" al primo piano dato che l'aula consigliare era occupata dall'assemblea di Retesalute, aveva all'ordine del giorno la proposta di riparto dei contributi ordinari 2023 ai sodalizi iscritti nel registro. 

22 in totale le domande protocollate mentre a non chiedere contributi sono stati l'associazione sportiva di Novate, il gruppo cacciatori, il bridge e Novadanza (“preferisco evitare che la richiesta venga strumentalizzata” ha puntualizzato la presidente della commisione nonché referente dell'associazione, ndr).

Dopo avere illustrato i criteri per l'assegnazione dei punti (n° di atleti, residenti, anzianità del sodalizio, presenza di un disavanzo, attenzione ai disabili, scontistica, partecipazione a Merate per lo sport e collaborazione con l'amministrazione, affitto,...), l'assessore ha spiegato che lo stanziamento di quest'anno è parti a 76.382 euro, in linea con lo scorso anno. 
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Si è passati così alla proposta di riparto che non ha visto particolari discussioni se non l'appunto del consigliere Roberto Perego su un bilancio dove si parlava di disavanzo, con conseguente assegnazione di punti, mentre si trattava di un avanzo.
S.V.
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