Unione della Valletta: in aula Retesalute e canile

Martedì 28 dicembre il consiglio dell'Unione si è riunito per una rapida seduta in cui approvare, oltre i verbali della volta precedente, una piccola variazione al bilancio di previsione 2023 e una proposta di modifica allo Statuto dell'Azienda Speciale Retesalute.
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Pur essendo la liquidazione dell'Unione ormai alle porte, l'Ente ha necessariamente dovuto approvare la modifica per la necessità operativa di Retesalute di compiere il tutto entro la fine dell'anno. Le modifiche, che comprendono questioni valutate negli ultimi anni dagli Enti soci, sono: istituzione di controllo delibere assunte dal Consiglio di Amministrazione o Amministratore unico, a seconda delle scelta dell'Assemblea; rimozione dell'elenco dei Comuni, il che non comporterà continue modifiche allo Statuto in caso di entrata o fuoriuscita di enti soci dallo stesso; semplificazione di delibera di aggregazione.

Altra delibera approvata all'unanimità ha riguardato il recesso dalla convenzione con il comune di Merate per la gestione del canile. Essendo stato oggetto di recesso da parte di Santa Maria Hoè, che ha aggiornato da sè la convenzione, la delibera è dunque relativa al solo Comune di La Valletta Brianza. "Nei mesi passati si è verificata una difficoltosa interlocuzione con il Comune di Merate per quanto riguarda l'Unione" ha motivato il presidente Marco Panzeri. "Pur sollecitando riguardo il servizio canile, il Comune di Merate ci ha scritto solo settimana scorsa quando ormai l'Unione aveva già avviato l'appalto, che ha durata triennale, per non trovarsi senza servizio nell'anno a venire".
M.Pen.
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