Osnago: Brivio chiude con il parco giochi e l'area cani
L’ultimo sprint del secondo mandato di Paolo Brivio si chiuderà con due nuove opere finanziate. Da una parte la riqualificazione del parco giochi di via Donizetti e dall’altra la realizzazione della prima area cani ad Osnago. Per quanto riguarda il parchetto, l’idea di rinnovarlo è nell’area da tempo con l’obiettivo di indirizzarlo alla fascia più piccola della popolazione.
Se l’area attrezzata di via Edison è stata pensata più per i ragazzi e gli anziani (pur trovando spazio una mini pista per le mountain bike dei bambini), quella di via Donizetti sarà caratterizzata con giochi per l’infanzia. Un pallino del candidato sindaco Felice Rocca, che fino ad ora era rimasto in sospeso in attesa di contributi regionali. Contributi che non sono arrivati, ma l’amministrazione comunale ha deciso di usare risorse proprie: 83.546 euro pescati dall’avanzo di amministrazione e 6.456 euro dagli oneri di urbanizzazione. Il restyling del parco giochi è complessivamente stimata in 90 mila euro.
L’ala più “ecologista” di Progetto Osnago viene soddisfatto con l’intervento che presta attenzione alla cura degli amici a quattro zampe. La zona prediletta per lo sgambettamento dei cani potrebbe essere vicina alle sponde del Molgora tra il torrente e la ferrovia, in via Trieste. Il luogo però deve essere ancora stabilito. Verranno impiegati i 12.500 euro di monetizzazioni per un intervento edilizio in via Olivetti, per cui un privato ha concordato con il Comune di fare un ingresso dove ci sono i parcheggi.
Questi due obiettivi sono nell’elenco delle variazioni di bilancio, l’ultima manovra possibile per l’esercizio 2023, che movimenta in tutto 600 mila euro. Di questo pacchetto vale sottolineare i 23.173 euro spesi in meno per i buchi di educatori nell’Assistenza Educativa Scolastica. Ci sono poi 51.727 euro da spendere per l’acquisto di un rimorchio per il mezzo della Protezione civile, di cui 46.555 euro coperti da un contributo regionale e 5.172 euro da risorse comunali. E infine la particolare scelta, a differenza del passato, di retribuire le commissioni giudicatrici per l’ingresso di due nuove figure professionali nell’organico dell’Ente. Se prima la valutazione spettava al personale interno, ora è un mix di 4 interni e 2 esterni. In tutto la bellezza di 15 mila euro per i concorsi, di cui però 4.600 per la società che metterà a disposizione le dotazioni informatiche. La minoranza ha votato contro alla variazione di bilancio.
Se l’area attrezzata di via Edison è stata pensata più per i ragazzi e gli anziani (pur trovando spazio una mini pista per le mountain bike dei bambini), quella di via Donizetti sarà caratterizzata con giochi per l’infanzia. Un pallino del candidato sindaco Felice Rocca, che fino ad ora era rimasto in sospeso in attesa di contributi regionali. Contributi che non sono arrivati, ma l’amministrazione comunale ha deciso di usare risorse proprie: 83.546 euro pescati dall’avanzo di amministrazione e 6.456 euro dagli oneri di urbanizzazione. Il restyling del parco giochi è complessivamente stimata in 90 mila euro.
L’ala più “ecologista” di Progetto Osnago viene soddisfatto con l’intervento che presta attenzione alla cura degli amici a quattro zampe. La zona prediletta per lo sgambettamento dei cani potrebbe essere vicina alle sponde del Molgora tra il torrente e la ferrovia, in via Trieste. Il luogo però deve essere ancora stabilito. Verranno impiegati i 12.500 euro di monetizzazioni per un intervento edilizio in via Olivetti, per cui un privato ha concordato con il Comune di fare un ingresso dove ci sono i parcheggi.
Questi due obiettivi sono nell’elenco delle variazioni di bilancio, l’ultima manovra possibile per l’esercizio 2023, che movimenta in tutto 600 mila euro. Di questo pacchetto vale sottolineare i 23.173 euro spesi in meno per i buchi di educatori nell’Assistenza Educativa Scolastica. Ci sono poi 51.727 euro da spendere per l’acquisto di un rimorchio per il mezzo della Protezione civile, di cui 46.555 euro coperti da un contributo regionale e 5.172 euro da risorse comunali. E infine la particolare scelta, a differenza del passato, di retribuire le commissioni giudicatrici per l’ingresso di due nuove figure professionali nell’organico dell’Ente. Se prima la valutazione spettava al personale interno, ora è un mix di 4 interni e 2 esterni. In tutto la bellezza di 15 mila euro per i concorsi, di cui però 4.600 per la società che metterà a disposizione le dotazioni informatiche. La minoranza ha votato contro alla variazione di bilancio.
M.P.