Dove è finita la vera Lega Nord?

Carissimi, ai tempi del combattente BOSSI forse ci si spostava lungo le sponde del PO, ma vi assicuro che nonostante i vari intrecci che hanno interessato tutti i partiti che a quei tempi governavano il nostro BEL PAESE, non vi nascondo che quella era anche vera politica. L'unico neo o marchio sbiadito e non contemporaneo era dovuto ad una scritta famosa " ROMA LADRONA", che poi si è rivelata essere di grandi dimensioni. Ciò che vorrei trasmettere con questo messaggio, forse potrà apparire anacronistico, ma sono convinto che BOSSI & Company avevano un ideale e lottavano a tutto campo. Non condividevo la secessione, la spaccatura fra il NORD ed il SUD, in sostanza però ricordo varie battaglie come l'autonomia del nostro Ospedale MANDIC di Merate, l'abolizione del canone TV, l'eliminazione del pedaggio sulla Serravalle da Agrate a Milano, una politica più controllata e restrittiva sul fenomeno immigrazione ecc.ecc... Oggi, invece, con la LEGA DI SALVINI, assistiamo alla mancata diminuzione delle accise sui carburanti, alla mancata abolizione della LEGGE FORNERO, nonostante il passaggio dal 2012 del sistema di calcolo pensionistico da RETRIBUTIVO a CONTRIBUTIVO. Questo neo MINISTRO SALVINI pensa esclusivamente al PONTE SULLO STRETTO DI MESSINA e non si accorge che qui al NORD, ad esempio, per transitare da PADERNO D'ADDA a CALUSCO D'ADDA, attraverso il PONTE SAN MICHELE, un tratto di appena centinaia di metri, occorrono tempi biblici, con code infernali, non si accorge che nel CENTRO-MERIDIONE si viaggia con le tradotte, con tratti ferroviari a binario unico, con strade dissestate ecc...
 Mi raccomando, che le ragioni prevalgano sulle arroganze. Cordiali saluti da un pentastellato.
F.sco Mastropaolo
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