Ponte si ponte no
Ciao Direttore avendo letto ben più di un articolo sulla probabile costruzione del famoso ponte di Messina, sempre che ne sia capace, mi permetto di segnalare un articolo che ho trovato in rete. https://www.regione.sicilia.it/la-regione-informa/treni-conclusi-lavori-4-tratte-arico-ferrovie-efficienti-strategiche-sviluppo Su quanto e se sia veramente necessaria la costruzione del ponte francamente non ho una mia idea mia ben precisa. Per un certo verso penso che sia un'ottima idea, ma contemporaneamente penso che in effetti non vi sia questa necessità. Certo che la costruzione sarebbe una bella " lezione/risposta" a chi da anni blatera sulla famosa, ed a mio avviso FAMIGERATA ", transizione green". Attualmente l'inquinamento da anidride carbonica ( Co2 ) supera le 257 ton/anno - biossido di azoto ( No2 ) di 3200 ton/anno Secondo lo studio Molllica e Musca si evidenzierebbe una diminuzione di Co2 del 92% - quelle di No2 tra il 47% ed il 75% - quelle di particolato tra l'83% ed il 92%. In ogni caso se questa presunta costruzione porterà con se ammodernamenti, quantomeno nelle linee ferroviarie, ben venga perchè in effetti fanno acqua da tutte le parti. Lo stesso dicasi per la rete autostradale che versa in pietose condizioni. Per rispondere invece al Sig. Angelo su quando questo governo , peraltro insediato da poco più di 1 anno, si deciderà a spendere soldi per la costruzione di uno o più ponti sull'Adda lo invito a rileggersi le pagine e pagine di informazioni sulle motivazioni che finora ne hanno impedito la costruzione, non ultimo le rimostranze dei padernesi che non vogliono deturpare il loro territorio, sia da un punto di vista paesaggistico che viario, presumendo un notevole aumento di traffico in particolar modo pesante. Una cosa è certa la viabilità sul nostro San Michele deve essere rivista pesantemente facendo uno o più ponti, dove lo si riterrà più opportuno, con buona pace anche di chi, come al solito, " progresso si ma non a casa mia ".
Emilio