Ospedale SL Mandic: quello che chiediamo all’assessore Bertolaso
Il Tavolo Sanità del meratese, che continua a monitorare la situazione dell’ospedale di Merate e che ha contribuito nella scrittura “a più mani” della mozione proposta agli Amministratori del territorio, guarda con soddisfazione i passi in avanti svolti negli ultimi giorni. In particolare, in merito al passaggio dell’Assessore al Welfare Bertolaso e alle votazioni che si stanno svolgendo nei diversi Consigli Comunali dove auspica, come successo a Casatenovo e Merate, una piena approvazione di entrambe le mozioni presentate nei diversi Comuni a sottolineare la complementarietà e il supporto reciproco che i testi possono fornire per la causa del Mandic.
L’auspicio è quello che continui nel territorio questa fase di collaborazione tra gli enti locali (in primo luogo con la Conferenza dei Sindaci e all'Assemblea Distrettuale) in vista dell’ulteriore passaggio con l’Assessore Bertolaso nel mese di Gennaio. Rispetto a questo importante appuntamento, ci auguriamo che i Sindaci possano discutere nei tavoli istituzionali punti concreti di rilancio del presidio e della rete socio-sanitaria del territorio ribadendo con forza (non esaustivo):
● Il mantenimento dell’Ospedale di Merate come presidio DEA di 1° Livello;
● La necessità di rendere disponibile agli Amministratori il patrimonio informativo relativo alle strutture sanitarie presenti sul territorio e ai bisogni del territorio stesso per poter, di concerto con Regione e ASST, contribuire attivamente al disegno dell’offerta di servizi futuri;
● Chiarezza sulle prospettive del punto nascite anche alla luce delle numeriche dell’ultimo anno guardando agli andamenti delle strutture vicine o similari per individuare le cause di tale situazione e provvedere a opportuni interventi (basti pensare che dai dati AGENAS dal 2015 ad oggi le nascite presso l’Ospedale di Merate sono passate da 950 del 2015 a 281 del 2022 con una riduzione del -70% a fronte di un calo della natalità da dato ISTAT in Provincia di Lecco che passa da 8,3 nascite x1.000 abitanti del 2015 al 6.3 del 2022 ovvero “solo” un -25% circa. Negli ospedali della zona come ad esempio Lecco, Vimercate e Carate abbiamo rispettivamente una riduzione del -0,5% Lecco, -30% Vimercate, -37% Carate a conferma che la situazione del Presidio Meratese va oltre la contingenza del calo demografico);
● Chiarimenti sui reparti non più riattivati (vedi psichiatria) dopo il periodo Covid-19. Continueremo la nostra azione di monitoraggio circa la situazione del Mandic nel solco delle iniziative svolte nel perimetro della campagna “adottiamo il nostro Ospedale” che ha raccolto oltre 12.000 cittadini che hanno firmato per testimoniare la necessità di risposte e un futuro certo per l’Ospedale Mandic e la Sanità Territoriale e di cui ci facciamo carico collaborando e stimolando le istituzioni. Invitiamo nuovamente chi vuole unirsi per mettere a fattor comune le proprie competenze ed esperienze.
L’auspicio è quello che continui nel territorio questa fase di collaborazione tra gli enti locali (in primo luogo con la Conferenza dei Sindaci e all'Assemblea Distrettuale) in vista dell’ulteriore passaggio con l’Assessore Bertolaso nel mese di Gennaio. Rispetto a questo importante appuntamento, ci auguriamo che i Sindaci possano discutere nei tavoli istituzionali punti concreti di rilancio del presidio e della rete socio-sanitaria del territorio ribadendo con forza (non esaustivo):
● Il mantenimento dell’Ospedale di Merate come presidio DEA di 1° Livello;
● La necessità di rendere disponibile agli Amministratori il patrimonio informativo relativo alle strutture sanitarie presenti sul territorio e ai bisogni del territorio stesso per poter, di concerto con Regione e ASST, contribuire attivamente al disegno dell’offerta di servizi futuri;
● Chiarezza sulle prospettive del punto nascite anche alla luce delle numeriche dell’ultimo anno guardando agli andamenti delle strutture vicine o similari per individuare le cause di tale situazione e provvedere a opportuni interventi (basti pensare che dai dati AGENAS dal 2015 ad oggi le nascite presso l’Ospedale di Merate sono passate da 950 del 2015 a 281 del 2022 con una riduzione del -70% a fronte di un calo della natalità da dato ISTAT in Provincia di Lecco che passa da 8,3 nascite x1.000 abitanti del 2015 al 6.3 del 2022 ovvero “solo” un -25% circa. Negli ospedali della zona come ad esempio Lecco, Vimercate e Carate abbiamo rispettivamente una riduzione del -0,5% Lecco, -30% Vimercate, -37% Carate a conferma che la situazione del Presidio Meratese va oltre la contingenza del calo demografico);
● Chiarimenti sui reparti non più riattivati (vedi psichiatria) dopo il periodo Covid-19. Continueremo la nostra azione di monitoraggio circa la situazione del Mandic nel solco delle iniziative svolte nel perimetro della campagna “adottiamo il nostro Ospedale” che ha raccolto oltre 12.000 cittadini che hanno firmato per testimoniare la necessità di risposte e un futuro certo per l’Ospedale Mandic e la Sanità Territoriale e di cui ci facciamo carico collaborando e stimolando le istituzioni. Invitiamo nuovamente chi vuole unirsi per mettere a fattor comune le proprie competenze ed esperienze.
Tavolo Sanità / PD Meratese e Provinciale