Merate: stage e passaggio cinture per i karateka del maestro Severino Colombo
Ancora un grande successo di partecipazione per lo Shotokan Ryu del maestro Severino Colombo. Domenica 26 nella palestra comunale di via Turati a Merate un altro stage, a distanza di due settimane da quello di Busnago, questa volta seguito dalle prove di esame per il passaggio di cinture. I karateka, dai bambini ai più anziani, compresi alcuni ragazzi speciali della "Rosa blu" di Ronco, si sono applicati nel Kihon, le posizioni fondamentali, nei diversi kata in base al grado raggiunto (il Kata è un succedersi di tecniche di parata e attacco prestabilite contro più avversari immaginari e forme), e il kumite, il combattimento vero e proprio. Tutto sotto lo sguardo vigile del maestro Severino (7° dan, la gerarchia dei gradi, fino al 10° dopo la cintura nera), della maestra Piera Motta (6° dan) e degli altri maestri e istruttori che hanno esaminato gli atleti impegnati nel passaggio di cintura e che "danno l'anima" per questa scuola.
Nel 2024 Severino Colombo festeggerà i cinquant’anni di attività come istruttore prima e come caposcuola poi. Sempre assieme alla moglie Piera con la quale iniziò la pratica di questa arte marziale. La maestra Piera è stata una delle primissime donne in Italia a praticare il karate. Salì per la prima volta su un tatami a 17 anni e ancora non ne è scesa.
La mattinata è iniziata alle ore 9 con un centinaio e più di atleti che divisi in gruppi hanno svolto lo stage di allenamento. Attorno alle 11 ha fatto il suo ingresso in palestra l’assessore allo sport Alfredo Casaletto introdotto dal maestro Colombo. Casaletto ha elogiato l’impegno straordinario profuso in cinquant’anni per far conoscere e apprezzare il karate, per la disponibilità costante a partecipare a qualsiasi iniziativa promossa a favore della gioventù e, naturalmente, per l’elevato grado raggiunto. Un lungo intervento per sottolineare l’importanza dello sport in genere e delle arti marziali in particolare per i ragazzi. Il karate conferisce forza e sicurezza, equilibrio e, soprattutto, rispetto degli altri. Il karate inizia con il saluto e finisce con il saluto.
E con il saluto sono iniziati gli esami dei karateka impegnati nel passaggio di cintura (bianca, gialla, arancione, verde, blu marrone, nera) con dimostrazioni di Kihon, Kata e Kumite.
Al termine poco prima delle 14 le foto di rito.