Risposta al Sig. Piero

uonasera Sig. Piero,
fermo restando il più totale sdegno,risentimento ed ogni sentimento che si possa avvertire per l'orrenda fine che ha fatto la povera Giulia Cecchettin, anche io mi sono domandato come mai un levar di scudi di questa portata, anche se ricorda dirlo, vi sono stati in passato delitti ben più efferati. Poi scorrendo il web o ascoltando dibattiti l'ho " miseramente" capito. Dopo le esternazioni di Elena Cecchettin, che lasciatemelo dire, si possono accettare solo perchè dette da una giovane ragazza ( 24 anni ) in un grandissimo momento di sgomento per l'atroce perdita della sorella, sono seguite alcune altrettanto farneticanti esternazioni da parte di alcuni politici locali veneti e pugliesi. In casa PD perchè non prendere " due piccioni con una fava"? Eleggere la povera Cecchettin come nuova paladina della sinistra ed attaccare frontalmente la destra. La dimostrazione è il volantino immediatamente fatto girare dalla sinistra - chi la attacca E' SENZA VERGOGNA. E' allora giusto il caso di ricordarci che cosa ha affermato la suddetta Elena. Cit: " In questi giorni si è sentito parlare di Turetta, e molte persone l'hanno additato come un mostro e malato. Ma lui mostro non è. Mostro è l'eccezione alla società, mostro è quello che esce dai canoni normali di quella che è la nostra società. Ma lui è un figlio sano della società patriarcale, che è PREGNA DELLA CULTURA DELLO STUPRO. La cultura dello stupro è quella serie di azioni che prevedono e sono volte a limitare la libertà della donna: come controllare un telefono, essere possessivi, fare catcalling. Non tutti gli uomini sono cattivi, mi viene detto spesso. Si, è vero, MA IN QUESTI CASI SONO SEMPRE UOMINI. E tutti gli uomini traggono beneficio da questo tipo di società. Quindi tutti gli uomini devono essere attenti: devono richiamare l'amico che fa catcalling alle passanti, devono richiamare il collega che controlla il cellulare della ragazza. Il Ministro dei Trasposti ( Matteo Salvini ) che dubita della colpevolezza di Turetta perchè bianco, perchè di buona famiglia. Anche questa è violenza, violenza di Stato. ( Salvini le aveva risposto chiarendo che lui aveva detto il contrario, ma che occorre sempre seguire la legge ). Personalmente provo sgomento per alcuni passaggi per quanto affermato da Elena, anche se devo ammettere che vi sia, da parte di certi uomini, un " sottobosco" di pensiero molto ben interpretato da queste affermazioni, ma come si suol dire - Mai fare di ogni erba un fascio.
Emilio
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