Andrea Vitali alla libreria di Merate firmare l’ultimo libro
Andrea Vitali, il narratore dell’Italia più vera, ha fatto visita alla Libreria di via Manzoni a Merate per autografare il suo ultimo libro “Sua eccellenza perde un pezzo”, i casi del maresciallo Ernesto Maccadò. Un’altra perla nella lunga saga del sottufficiale comandante della stazione carabinieri di Bellano, un altro racconto da leggere tutto d’un fiato ambientato come sempre nella località lacustre dove vive Andrea Vitali e dove ha esercitato per 25 anni la professione di medico di famiglia, tornando di nuovo “in campo” durante la difficilissima fase del Covid.
Il Procuratore è il suo primo libro del 1990 ispirato a vicende reali raccontate da suo padre. Il successo arriva però con “Una finestra vistalago” del 2003. Da lì i avanti non si contano più i premi né tanto meno, i libri pubblicati. Tutti incardinati nel paese, tutti ricchi di personaggi principali e minori che rendono vivo e dinamico il racconto. In buona parte le storie sono ambientate negli anni trenta, con molti riferimenti quindi al regime. Insomma, bisogna leggerne uno, a caso, e poi, come chi scrive queste note, si corre a acquistare tutti gli altri.
E che Vitali si rimetta presto alla macchina per scrivere. Troppo rapida la lettura delle traversie del podestà, del segretario comunale, del federale, dei fratelli Scaccola, panettieri, del carabiniere Beola e dei tanti personaggi che animano i vicoli e le piazze della bellano del 1930.