E' la destra, bellezza|

Gentile Direttore
"Questa non è una guerra, è terrorismo" con questa frase Papa Francesco ha sintetizzato quanto ormai da quaranta giorni sta accadendo nella Palestina occupata. La vendetta dei del cosiddetto stato di Israele che ricorda le rappresaglie naziste, dieci morti per un tedesco ucciso, numero ormai ampiamente superato, ha di fatto permesso a Netanyahu di imbullonarsi al cadregone dichiarando che la guerra  leggi strage di civili, soprattutto bambini, finirà con la sconfitta di Hamas, cioè mai.
Mentre scrivo, la tregua che dovrebbe far sì che venissero liberati cento trenta ostaggi nei tunnel, e centocinquanta minorenni Palestinesi dalle carceri sioniste, quindi la legittimazione di Hamas, è sospesa, nel frattempo durante la notte sono stati intensificati i bombardamenti sugli ospedali, arrestati i medici che da settimane fanno l'impossibile per salvare feriti e neonati ormai privi di incubatrici, la scorsa settimana medici e infermieri  hanno seppellito circa duecento morti trucidati nei cortili di quanto è rimasto del nosocomio; ma non voglio aggiungere altro.

Lo sconvolgente episodio dell'assassinio di Giulia,  da parte di un possessivo squilibrato ma di buon famiglia, ha come sempre accade qui da noi creato un inconcludente dibattito, nonché divisioni fra  destra e sinistra, i primi  non attribuiscono l'episodio a un retroterra mentale legato al possesso maschilista e patriarcale, che difendono, i secondi vanno in modo pragmatico che condivido alla radice del problema; trovo assurdo che  la gran parte dei femminicidi siano ad opera di ragazzotti ventenni e trentenni; manca un educazione di base da parte delle famiglie di appartenenza, ma soprattutto della scuola, quel genio dell'improbabile ministro della "distruzione" ha decretato 31 ore di lezione facoltativa all'anno fuori dall'orario scolastico, per "cazzeggiare" sul tema, ma solo alle superiori, come se non servisse affrontare il dramma alle elementari e alle medie, é la destra bellezza!
Ma la sicurezza nella mente contorta del cosiddetto governo, significa incarcerare le borseggiatrici incinte, nelle mie modeste ricerche ho scoperto  che: l'obbligo di non condurre in carcere le donne incinte e le madri sino al compimento di un anno del bambino, risale al R.D n 1398 del Codice Rocco promulgato nel 1930 anno VIII  dell'era fascista, gli eredi hanno disatteso persino questo. E' la destra bellezza!
Per la prima volta nella Storia della Repubblica abbiamo assistito al linciaggio di un Segretario della CGIL e alla precettazione, quindi al divieto dei lavoratori dei trasporti di adempire al diritto di sciopero, si era già rischiato con Lupi l'inutile, quando sedeva al Ministero dei trasporti, ma Renzi, non certo amico del Sindacato bloccò la cosa. Invece sproloquiando che si trattava solo di allungare il fine settimana, senza ovviamente sapere che i trasporti funzionano anche sabato e domenica, l'improbabile ministro attuale ha privato di un diritto Costituzionale i lavoratori; i leghisti iscritti alla CGIL dovrebbero scegliere da che parte stare.

Come se non bastassi il Cognatissimo ha bloccato un treno per partecipare a una passerella.
E' la destra bellezza!!
Grazie per l'attenzione
Fulvio Magni
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