Olgiate: un minuto di silenzio e fiori per Giulia Cecchettin
Molta attenzione e solidarietà a Olgiate Molgora in questi giorni per Giulia Cecchettin, la giovane ragazza scomparsa la scorsa settimana poi rivelatasi essere vittima di un brutale femminicidio. Nella serata di lunedì 20 novembre, prima di dare inizio alla seduta di consiglio comunale, il vicesindaco Matteo Fratangeli ha invitato i presenti a osservare un minuto di silenzio, non solo per Giulia, ma anche per un’altra donna recentemente scomparsa – seppur non vittima di femminicidio –, la professoressa Maria Alda Bencini Bariatti, cofondatrice dell’associazione “Amici della Scuola Treves-De Sanctis” che ottenne dal Vescovo di Como l’uso di un edificio, l’attuale sede della RSD Casa dei Ragazzi a Olgiate Molgora.
“Si tratta di un riconoscimento doveroso per la professoressa Bencini. Ma altrettanto importante è ricordare il caso di cronaca che in questi giorni sta sconvolgendo l’Italia. Chiedo di osservare un minuto di silenzio per Giulia Cecchettin. È importante affermare con forza ciò non può più essere accettato nella nostra comunità” ha detto Fratangeli.
Il vicesindaco ha tenuto a passare la parola alla consigliera Giovanna Fumagalli, delegata alle Pari Opportunità. “Io credo che questo minuto di silenzio dica tante cose. Questo dovrebbe essere un minuto di rumore, perché il nostro compito è quello di tenere sempre accesa l’attenzione su quello che accade, perché tutti in qualche modo siamo responsabili, e ancora di più nella cornice di questo sala consiliare. Deve partire da qui il nostro essere sentinelle, avere uno sguardo sui bisogni e le necessità, anche delle giovani donne di questo paese. C’è ancora tanto taciuto, ed è questo che ci porta a situazioni estreme, come la storia di Giulia” ha detto la consigliera.
Osservato un minuto di silenzio, ha parlato anche il consigliere di minoranza Pierantonio Galbusera, che ha voluto lanciare un invito all’amministrazione a supportare ancora di più le associazioni presenti sul territorio che portano avanti con impegno il sostegno alle donne vittime di violenze.
Tra le associazioni olgiatesi impegnate su questo fronte spicca lo sportello antiviolenza “Officina Donna”, che proprio in questo periodo ha promosso una rassegna ricca di eventi in occasione della Giornata contro la violenza sulle donne, e che, proprio in questa settimana, ha voluto ricordare Giulia Cicchettin mettendo una sua fotografia sulla panchina rossa del paese, insieme a tanti mazzi di fiori. Lo stesso gesto era stato fatto mesi fa anche per un’altra vittima di femminicidio, Giulia Tramontano.