(In)coerenza e serietà
Se questo è un giornale serio, non potrà esimersi dal prendere posizione in ordine a quanto successo in consiglio conunale a Olgiate Molgora. La minoranza di Golfari, dopo lunghe prediche su condivisione, si è ASTENUTA sulla approvazione della vera e unica mozione condivisa da tutti i sindaci sull'ospedale mendic. Alla luce di come sono andate le cose quindi, anche e soprattutto questo giornale dovrebbe fare le dovute rettifiche, riflessioni e, soprattutto, oggettive critiche. È questione di (in)coerenza e serietà.
Un olgiatese
La minoranza di Golfari ha tutto il nostro apprezzamento. la mozione unitaria è frutto di una estenuante mediazione soprattutto a causa dell'ostilità di alcuni sindaci di centrodestra a muovere precise critiche all'attuale dirigenza. Mentre quella predisposta a Missaglia il 19 ottobre, scritta trasversalmente tra sindaci in carica e ex sindaci di cui uno della Lega (con 30 anni di militanza) e due di centrodestra è precisa e puntuale. Bene ha fatto Golfari a metterla ai voti. male ha fatto Bernocco a respingerla, prima proonendo un testo che dire all'acqua di rosa è già un encomio poi quello unitario. Ben diversa la posizione di Casatenovo, dove la mozione del 19 ottobre è stata approvata all'unanimità e a Paderno con una sola astensione. Quanto al giornale, le pagliacciate le lasciamo agli altri, a quelli che per anni hanno intervistato solo Mauro Piazza e Paolo Favini per dire che al Mandic va tutto benissimo. Salvo poi dover effettuare una vergognosa conversione a U. La nostra posizione è da sempre coerente. E seria. certo per lunghi anni isolata. Ma ora, finalmente, da tutti o quasi condivisa.