Olgiate: si è spento Giuseppe Crippa, Alpino e industriale
Si è spento all’età di 90 anni Giuseppe Crippa, alpino di Olgiate Molgora e instancabile lavoratore.
Originario di Barzio, era approdato in paese da bambino insieme alla sua famiglia e dopo aver svolto diverse mansioni è stato assunto da quella che negli anni è divenuta la sua azienda specializzata in cromatura e zincatura. Quando il suo datore di lavoro decise di vendere l’attività, infatti, gliela propose perché lo riteneva il lavoratore più assiduo e più bravo. Crippa accettò, anche se rilevare l’attività gli costò diversi sforzi. La sua buona volontà e il suo senso del dovere però lo portarono anno dopo anno a ingrandire l’azienda, tutt’ora stabile a Olgiate Molgora e molto conosciuta.
Non è solo per via della sua attività però che Crippa era molto conosciuto in paese. Da ragazzo infatti fece il militare a Vipiteno, entrò nel corpo degli Alpini e da allora vi rimase sempre legato, prendendo parte attiva al gruppo di Olgiate e Calco. Negli anni ha sempre partecipato personalmente a tutti i raduni e anche quando la salute gli ha impedito di farlo, ha continuato a seguirli alla televisione.
Sposato con Marisa, originaria di Valmadrera, Crippa ha avuto due figlie, Simona e Silvia, che a pochi giorni dalla sua scomparsa lo ricordano con affetto. “Papà ci mancherà moltissimo. Era un piacere averlo con noi, anche quando non stava bene non si è mai lamentato” hanno detto, ricordando che Giuseppe Crippa era un uomo di una volta, instancabile e dedito al lavoro. “Quando la salute gli ha impedito di andare in giro, gli abbiamo chiesto quale città nel mondo gli sarebbe piaciuto visitare se avesse potuto, ma la sua risposta è stata che gli sarebbe semplicemente piaciuto poter tornare a lavorare”.
Il funerale di Giuseppe Crippa è stato celebrato lo scorso giovedì 9 novembre.
Originario di Barzio, era approdato in paese da bambino insieme alla sua famiglia e dopo aver svolto diverse mansioni è stato assunto da quella che negli anni è divenuta la sua azienda specializzata in cromatura e zincatura. Quando il suo datore di lavoro decise di vendere l’attività, infatti, gliela propose perché lo riteneva il lavoratore più assiduo e più bravo. Crippa accettò, anche se rilevare l’attività gli costò diversi sforzi. La sua buona volontà e il suo senso del dovere però lo portarono anno dopo anno a ingrandire l’azienda, tutt’ora stabile a Olgiate Molgora e molto conosciuta.
Non è solo per via della sua attività però che Crippa era molto conosciuto in paese. Da ragazzo infatti fece il militare a Vipiteno, entrò nel corpo degli Alpini e da allora vi rimase sempre legato, prendendo parte attiva al gruppo di Olgiate e Calco. Negli anni ha sempre partecipato personalmente a tutti i raduni e anche quando la salute gli ha impedito di farlo, ha continuato a seguirli alla televisione.
Sposato con Marisa, originaria di Valmadrera, Crippa ha avuto due figlie, Simona e Silvia, che a pochi giorni dalla sua scomparsa lo ricordano con affetto. “Papà ci mancherà moltissimo. Era un piacere averlo con noi, anche quando non stava bene non si è mai lamentato” hanno detto, ricordando che Giuseppe Crippa era un uomo di una volta, instancabile e dedito al lavoro. “Quando la salute gli ha impedito di andare in giro, gli abbiamo chiesto quale città nel mondo gli sarebbe piaciuto visitare se avesse potuto, ma la sua risposta è stata che gli sarebbe semplicemente piaciuto poter tornare a lavorare”.
Il funerale di Giuseppe Crippa è stato celebrato lo scorso giovedì 9 novembre.
E.Ma.