Osnago: condannato per la morte di Nicola Beretta, il presidente del club di Dovera
Per la morte di Nicola Beretta, 17 anni di Osnago, e di Rodolfo Frigerio, l'imputato Alberto Frigerio (padre tra l'altro di una delle vittime) in qualità di presidente e direttore della scuola di volo dell’Associazione sportiva Country Club di Dovera, era stato assolto dal tribunale di Cremona per insufficienza di prove.Giovedì la Corte di Appello di Brescia, competente per territorio, ha completamente ribaltato la sentenza condannando l'uomo a un anno e quattro mesi di reclusione per duplice omicidio colposo. Lo stesso è stato anche condannato dai magistrati al risarcimento dei danni alla famiglia di Nicola: 150mila euro per ciascun genitori e 20mila euro per ciascuno dei due fratelli.
Come si ricorderà la tragedia si era consumata il 14 aprile del 2017.
Nicola Beretta si trovava sul velivolo che aveva lasciato da poco l'aviosuperficie di Dovera, in provincia di Cremona. Con lui Rodolfo Frigerio, 27 anni, figlio del titolare della scuola di volo. Il piccolo aereo stava sorvolando le campagne cremonesi quando ad un certo punto dalla cabina ha incominciato a sprigionarsi del fumo.Il velivolo aveva iniziato a perdere quota velocemente, avvitandosi più volte su se stesso e poi, in picchiata, schiantandosi nel cortile della Cascina Molino Rizzi, in località Barbuzzera. Inutili i tentativi di estrarre i corpi dall'abitacolo in fiamme da parte dei primi soccorritori giunti sul posto. Per Nicola e Rodolfo non c'era ormai più nulla da fare.
Imputato per duplice omicidio colposo il presidente dell’Associazione sportiva Country Club di Dovera. In primo grado l'assoluzione e ieri, invece, la condanna da parte della Corte di Appello.
Soddisfazione per l'esito dell'udienza è stata espressa dall'avvocato Fracensco Berterame di Milano che assiste la famiglia Beretta e che ha visto ribaltata completamente la sentenza di primo grado.
Come si ricorderà la tragedia si era consumata il 14 aprile del 2017.
Nicola Beretta si trovava sul velivolo che aveva lasciato da poco l'aviosuperficie di Dovera, in provincia di Cremona. Con lui Rodolfo Frigerio, 27 anni, figlio del titolare della scuola di volo. Il piccolo aereo stava sorvolando le campagne cremonesi quando ad un certo punto dalla cabina ha incominciato a sprigionarsi del fumo.Il velivolo aveva iniziato a perdere quota velocemente, avvitandosi più volte su se stesso e poi, in picchiata, schiantandosi nel cortile della Cascina Molino Rizzi, in località Barbuzzera. Inutili i tentativi di estrarre i corpi dall'abitacolo in fiamme da parte dei primi soccorritori giunti sul posto. Per Nicola e Rodolfo non c'era ormai più nulla da fare.
Imputato per duplice omicidio colposo il presidente dell’Associazione sportiva Country Club di Dovera. In primo grado l'assoluzione e ieri, invece, la condanna da parte della Corte di Appello.
Soddisfazione per l'esito dell'udienza è stata espressa dall'avvocato Fracensco Berterame di Milano che assiste la famiglia Beretta e che ha visto ribaltata completamente la sentenza di primo grado.
S.V.