Paderno: “Mozione Mandic” approvata. Torchio, ospedale un bene del territorio

Il Consiglio comunale di Paderno, durante la seduta di martedì 7 novembre, ha approvato la mozione unitaria e apartitica per la salvaguardia dell’ospedale san Leopoldo Mandic, presentata a Missaglia il 25 ottobre.
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Gianpaolo Villa, Gianpolo Torchio e il segretario dottor Esposito

Il documento, frutto di un lavoro che ha visto seduti allo stesso tavolo amministratori e ex amministratori e cittadini sensibili al tema del meratese e casatese, chiede di riconoscere e confermare il dipartimento emergenza e accettazione (DEA) di primo livello del san Leopoldo Mandic, di avere una partecipazione attiva nei tavoli istituzionali dell'ambito distrettuale del meratese, di ottenere un’interlocuzione diretta con ASST per la costruzione delle linee di indirizzo del nuovo Piano di Organizzazione Aziendale Strategico (POAS) del polo ospedaliero e territoriale e di avere un incontro con l'assessore al Welfare Bertolaso per capire le strategie complessive di riassetto organizzativo e strutturale di ASST.

Il sindaco Gianpaolo Torchio ha letto ai presenti questa sezione finale del testo, sottolineando in maniera breve ma coincisa l’importanza di agire uniti per garantire il diritto alla salute e al benessere dei cittadini. “Vogliamo far presente a regione Lombardia e al territorio che i nostri comuni intendono muoversi perché ci sia un ritorno di progettualità sull’ospedale di Merate. Insieme ad altri sindaci stiamo lavorando ad una sintesi comune che parta da questo documento, da quello steso dal comune di Olgiate e da altri programmi, perché si arrivi ad una proposta unitaria di fronte alla regione, all’ASST, all’ATS, per un bilancio completo della nostra esperienza dell’ospedale. Un’esperienza di ospedale di territorio, di offerta di servizi fortemente integrata, di un presidio che è un patrimonio fondamentale che non deve essere disperso e che invece, in questo momento, sta passando un periodo di profonda crisi”.
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Carlo Zucchi, Emma Zucchi e Matteo Crippa

Il Consiglio ha approvato il documento senza esprimere pareri contrastanti, mostrandosi in accordo sull’intraprendere un’azione condivisa di tutela del Mandic. Un’unica perplessità è stata espressa dal consigliere del gruppo di minoranza “Paderno Cambia” Matteo Crippa, riguardo la modalità di presentazione di questo testo.
Seppur condividendo a pieno i contenuti della mozione, il consigliere con il gruppo "Paderno Cambia" si è astenuto dal voto, sostenendo che sarebbe stato più efficace presentare un documento così importante solamente nel momento in cui si fosse avuta una visione compartecipata da tutti i comuni.
I.Bi.
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