Airuno: tanti studenti alla celebrazione del 4 novembre
Grande celebrazione ad Airuno, e nella sua frazione Aizurro, la mattina di domenica 5 novembre in occasione della giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate. I membri dell’amministrazione comunale, insieme agli Alpini del gruppo del locale, in prima mattina hanno raggiunto Aizurro e posto una corona alla lapide in ricordo dei caduti.
La celebrazione è proseguita in centro ad Airuno. Dal municipio è partito il corteo diretto proprio alla piazza intitolata al IV Novembre. Ampia la partecipazione da parte dei cittadini, ma soprattutto degli studenti che una volta giunti di fronte al monumento dei caduti hanno letto alcune poesie di Ungaretti, proprio sulla guerra.
È stato quindi letto il bollettino della vittoria, che il sindaco Alessandro Milani ha invitato ad interpretare in chiave moderna. “È importante ricordare la liberazione e la difesa dei nostri valori di libertà” ha detto il primo cittadino, ringraziando poi tutti i presenti, e in particolare i rappresentanti della Polizia Locale, della Protezione Civile, dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza.
“È importante trasmettere alle giovani generazioni che questa giornata non sia solo un ricordo, ma che i valori che rappresenta si possano applicare nella società di oggi” ha continuato Milani, invitando soprattutto i più giovani a non essere indifferenti nei confronti dei bisogni della comunità e di ricordare i sacrifici fatti negli anni di guerra. In particolare il sindaco ha citato proprio come esempio l’impegno messo recentemente dalla Protezione Civile per far fronte al rischio idrogeologico causato dal maltempo.
La celebrazione è proseguita con la commemorazione presso il cimitero, dove gli Alpini hanno deposto la corona sul monumento ai caduti. Alle 11 è stata poi celebrata la messa da don Ruggero Fabris.
La celebrazione è proseguita in centro ad Airuno. Dal municipio è partito il corteo diretto proprio alla piazza intitolata al IV Novembre. Ampia la partecipazione da parte dei cittadini, ma soprattutto degli studenti che una volta giunti di fronte al monumento dei caduti hanno letto alcune poesie di Ungaretti, proprio sulla guerra.
È stato quindi letto il bollettino della vittoria, che il sindaco Alessandro Milani ha invitato ad interpretare in chiave moderna. “È importante ricordare la liberazione e la difesa dei nostri valori di libertà” ha detto il primo cittadino, ringraziando poi tutti i presenti, e in particolare i rappresentanti della Polizia Locale, della Protezione Civile, dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza.
“È importante trasmettere alle giovani generazioni che questa giornata non sia solo un ricordo, ma che i valori che rappresenta si possano applicare nella società di oggi” ha continuato Milani, invitando soprattutto i più giovani a non essere indifferenti nei confronti dei bisogni della comunità e di ricordare i sacrifici fatti negli anni di guerra. In particolare il sindaco ha citato proprio come esempio l’impegno messo recentemente dalla Protezione Civile per far fronte al rischio idrogeologico causato dal maltempo.
La celebrazione è proseguita con la commemorazione presso il cimitero, dove gli Alpini hanno deposto la corona sul monumento ai caduti. Alle 11 è stata poi celebrata la messa da don Ruggero Fabris.