Merate: due ciclisti travolti da un’auto alla rotonda di Pagnano Un ferito in ‘elisoccorso’ a Bergamo. Sul posto la polizia locale, si cerca il ''pirata''
Due ciclisti investiti alla rotonda di Pagnano, uno dei quali in condizioni critiche trasportato in elicottero al Papa Giovanni XXIII di Bergamo; illeso invece l'amico. A travolgerli una Fiat Punto di colore grigio condotta, secondo le prime indiscrezioni ancora al vaglio della polizia locale di Merate, da un giovane, con accanto una donna.
La dinamica è ancora incerta ma sembra che i due ciclisti arrivassero da via Cappelletta, in pratica dal centro di Pagnano e si fossero immessi sulla SP 342dir alla rotatoria. Da Calco proveniva la Fiat Punto che ha travolto i due. Nel frattempo da Cernusco sopraggiungeva casualmente un’ambulanza della Croce Rossa. Alcune persone accorse sul luogo dell’incidente hanno fermato il mezzo.
I sanitari sono prontamente scesi con l’attrezzatura per la rianimazione. Alcuni testimoni hanno riferito che la donna seduta sulla Fiat sarebbe scesa dall’auto per constatare l’accaduto. Poi la Punto sarebbe ripartita senza più fermarsi per gli accertamenti del caso. Sempre secondo alcune testimonianze tutte da verificare qualcuno, forse un camionista, si sarebbe messo sulle loro tracce riuscendo a raggiungerli all’altezza dell’ex Laurora, dove i due avrebbero preso la sterrata per Vizzago per poi scomparire.
Si tratta come detto di racconti raccolti sul posto che sono alla verifica della pattuglia della polizia locale partita dalla sede di piazza degli Eroi a sirene spiegate poco dopo le 10.30.
Sul posto è giunto un elicottero dell’elisoccorso di Bergamo, atterrato sul prato sopra la collinetta di Sabbioncello, che ha preso a bordo uno dei due ciclisti, 76enne residente a Casatenovo - volto noto soprattutto nella comunità di Valaperta e attivo nel volontariato sociale - e l’ha trasportato al presidio ospedaliero del capoluogo bergamasco.
L’ex statale è rimasta completamente bloccata per il tempo dei soccorsi.
Sono in corso le indagini, tramite anche le eventuali telecamere disposte sul territorio, per risalire all'auto pirata responsabile dell'accaduto.
La dinamica è ancora incerta ma sembra che i due ciclisti arrivassero da via Cappelletta, in pratica dal centro di Pagnano e si fossero immessi sulla SP 342dir alla rotatoria. Da Calco proveniva la Fiat Punto che ha travolto i due. Nel frattempo da Cernusco sopraggiungeva casualmente un’ambulanza della Croce Rossa. Alcune persone accorse sul luogo dell’incidente hanno fermato il mezzo.
I sanitari sono prontamente scesi con l’attrezzatura per la rianimazione. Alcuni testimoni hanno riferito che la donna seduta sulla Fiat sarebbe scesa dall’auto per constatare l’accaduto. Poi la Punto sarebbe ripartita senza più fermarsi per gli accertamenti del caso. Sempre secondo alcune testimonianze tutte da verificare qualcuno, forse un camionista, si sarebbe messo sulle loro tracce riuscendo a raggiungerli all’altezza dell’ex Laurora, dove i due avrebbero preso la sterrata per Vizzago per poi scomparire.
Si tratta come detto di racconti raccolti sul posto che sono alla verifica della pattuglia della polizia locale partita dalla sede di piazza degli Eroi a sirene spiegate poco dopo le 10.30.
Sul posto è giunto un elicottero dell’elisoccorso di Bergamo, atterrato sul prato sopra la collinetta di Sabbioncello, che ha preso a bordo uno dei due ciclisti, 76enne residente a Casatenovo - volto noto soprattutto nella comunità di Valaperta e attivo nel volontariato sociale - e l’ha trasportato al presidio ospedaliero del capoluogo bergamasco.
L’ex statale è rimasta completamente bloccata per il tempo dei soccorsi.
Sono in corso le indagini, tramite anche le eventuali telecamere disposte sul territorio, per risalire all'auto pirata responsabile dell'accaduto.
