Lomagna: tanti studenti alla commemorazione dei caduti
Quest'anno il 4 novembre a Lomagna è stato celebrato ricordando i fatti del passato, ma con uno sguardo rivolto al futuro: alla cerimonia di questa mattina, infatti, hanno preso parte attivamente i bambini e le bambine delle classi V della scuola primaria.
I bimbi hanno seguito il corteo che, al termine della Santa Messa celebrata da don Andrea, dalla chiesa parrocchiale ha portato la comunità a riunirsi al monumento dei caduti: lì hanno assistito alla deposizione della corona di alloro, al momento solenne del silenzio e dell'Inno di Mameli, eseguiti dal Corpo musicale Osnago e Lomagna.
A loro è poi andato l'appello del Capogruppo degli Alpini di Lomagna Loris Pirovano: “rispettate sempre le Forze dell'Ordine, le Forze Armate, che ci tutelano e danno la vita per noi”. Poi la parola è passata al Sindaco Cristina Maria Citterio, accanto al Sindaco dei ragazzi Simone Filippo Tagliani: “commemoriamo la conclusione della prima guerra mondiale, celebriamo il conseguimento dell'unità nazionale, esprimiamo orgoglio e riconoscenza alle Forze Armate, ricordiamo i caduti e il vuoto affettivo che hanno lasciato. Ma il nostro oggi tiene davvero in considerazione quanto la storia personale e collettiva di chi ci ha preceduto ha compiuto per consentirci di essere qui e ora a parlare nella e della nostra libertà?”
Nella propria riflessione sui conflitti che tutt'oggi dilaniano il globo, il primo cittadino ha voluto fare proprie le parole che i ragazzi della scuola secondaria di primo grado, condivise in occasione dell'Expo della pace del 2022.
La commemorazione si è poi conclusa con un pensiero dei bimbi sul valore e il significato del Tricolore.