Merate: mozione presentata da Castelli e Robbiani. Positivo incontro tra sindaci
La mozione trasversale “Salviamo l’ospedale” (CLICCA QUI) è stata presentata questa mattina con richiesta di convocazione urgente del Consiglio comunale dal capogruppo di Cambia Merate Aldo Castelli e dall’ex assessore leghista Andrea Robbiani.
Considerando che un’altra seduta è necessaria per l’ultima variazione di bilancio è presumibile che il Sindaco convocherà l’assise per il 23 novembre.
Al momento la mozione, frutto del lavoro trasversale di amministratori, ex amministratori e cittadini senza natura politica, ha avuto l’approvazione unanime del Consiglio comunale di Casatenovo.
Non è dato sapere se altri Consigli comunali discuteranno il testo trasversale. Difficilmente approderà nelle aule di Cernusco, Montevecchia e Sirtori i cui sindaci sono tra i più accesi oppositori di questa iniziativa che pure ha un solo e unico scopo: tentare di arginare il declino del presidio ospedaliero a vantaggio di tutte le comunità del distretto, compresi i cittadini di Cernusco, Montevecchia e Sirtori. Non è chiara la ragione della contrarietà ma essa appare più di natura politica che tecnica.
Intanto, come si può leggere su altro articolo, una autorevole rappresentanza di sindaci si è riunita ieri sera, giovedì 2 novembre per redigere un documento da inviare celermente in Regione. Sembra che l’unità sia stata finalmente trovata grazie anche all’equilibrio e alla consapevolezza della gravità della situazione manifestata dai sindaci di Casatenovo e di Merate, Massimo Panzeri.
In settimana dovrebbe avere un incontro con l’assessore al Welfare di regione Lombardia Guido Bertolaso, Alessandra Hofmann, sindaca di Monticello ma in questa circostanza nella sua veste di presidente della provincia di Lecco.
Considerando che un’altra seduta è necessaria per l’ultima variazione di bilancio è presumibile che il Sindaco convocherà l’assise per il 23 novembre.
Al momento la mozione, frutto del lavoro trasversale di amministratori, ex amministratori e cittadini senza natura politica, ha avuto l’approvazione unanime del Consiglio comunale di Casatenovo.
Il dottor Filippo Galbiati l’aveva inserita nell’ordine del giorno del 31 ottobre a firma di tutti i capigruppo. Un esempio non solo di celerità e sensibilità sul delicatissimo tema ma anche di intelligenza politica da parte di maggioranza e opposizioni.
Non è dato sapere se altri Consigli comunali discuteranno il testo trasversale. Difficilmente approderà nelle aule di Cernusco, Montevecchia e Sirtori i cui sindaci sono tra i più accesi oppositori di questa iniziativa che pure ha un solo e unico scopo: tentare di arginare il declino del presidio ospedaliero a vantaggio di tutte le comunità del distretto, compresi i cittadini di Cernusco, Montevecchia e Sirtori. Non è chiara la ragione della contrarietà ma essa appare più di natura politica che tecnica.
Intanto, come si può leggere su altro articolo, una autorevole rappresentanza di sindaci si è riunita ieri sera, giovedì 2 novembre per redigere un documento da inviare celermente in Regione. Sembra che l’unità sia stata finalmente trovata grazie anche all’equilibrio e alla consapevolezza della gravità della situazione manifestata dai sindaci di Casatenovo e di Merate, Massimo Panzeri.
In settimana dovrebbe avere un incontro con l’assessore al Welfare di regione Lombardia Guido Bertolaso, Alessandra Hofmann, sindaca di Monticello ma in questa circostanza nella sua veste di presidente della provincia di Lecco.