Cernusco, una lettrice: anche io derubata sul parcheggio del supermercato. La borsa finita a Palmanova e poi volatilizzata
Buonasera,
dopo aver letto l’articolo della signora che è stata derubata presso l’Esselunga di Cernusco Lombardone lunedì 30 ottobre, vorrei denunciare che anche a me è successa la stessa cosa martedì pomeriggio 31 ottobre sempre nel parcheggio dell’Esselunga.
Io sto sempre molto attenta proprio perché ho già letto più articoli sui furti in questo parcheggio. Non ho mai portato con me la borsa per fare la spesa, martedì ero già in giro e mi sono fermata un attimo al supermercato, è stata un’eccezione che la avessi con me.
È successo tutto nell’arco di 3/4 secondi, avevo caricato la spesa prima di riportare il carrello che era a neanche 3/4 metri dalla macchina. Ho messo sul sedile della macchina la mia borsa, ho chiuso la macchina e mi sono girata per prendere il carrello. Mentre mi giravo mi sono accorta che le luci della macchina non si spegnevano e rimanevano accese, allora mi sono subito riavvicinata alla macchina per controllare che avessi chiuso bene il baule e le portiere dopo aver caricato la spesa. Lì, ho visto che mancava la borsa, che era sul sedile proprio qualche secondo prima, in quanto l’ultima cosa che ho caricato è stato il latte, proprio sul sedile di fianco alla borsa.
Dalle informazioni che ho ricavato a quanto pare hanno decodificato il telecomando della mia macchina, e così sono riusciti ad aprirla. Dal telefono di mia mamma abbiamo seguito la posizione del mio telefono, che è arrivato fino in Via Palmanova a Milano, una volta arrivato lì abbiamo perso la posizione.
Adesso mi chiedo: ma come è possibile che se succede tutti i giorni non si riescano ad individuare questi ladri? Basterebbe mettere un paio di persone in borghese, far uscire una donna con una borsa e con la spesa, e sicuramente nell’arco di un pomeriggio verrebbero presi. È inaccettabile che una persona anziana, una ragazza come me, una qualunque persona che lavora, va a fare la spesa e venga derubata in questo modo. Nella borsa avevo il cellulare, tutte le carte di credito, il mio portafoglio, tutti i documenti (patente, carta d’identità, tessera sanitaria), contanti, le chiavi di un’altra autovettura, le chiavi di casa, l’antifurto di casa, il telecomando del cancello sempre di casa mia. Dobbiamo rifare completamente tutto, è un danno enorme.
Questo non è più possibile. Proprio perché avviene tutti i giorni bisogna assolutamente fare qualcosa per la sicurezza di noi che andiamo ai supermercati, non siamo a Milano e non siamo in città grosse, siamo in un paese.
I parcheggi dell’Esselunga qui non sono così giganti, basterebbero veramente solo degli appostamenti. Spero che si trovino soluzioni perché così non è più possibile andare avanti. Vi ringrazio per la disponibilità. Cordiali saluti,
dopo aver letto l’articolo della signora che è stata derubata presso l’Esselunga di Cernusco Lombardone lunedì 30 ottobre, vorrei denunciare che anche a me è successa la stessa cosa martedì pomeriggio 31 ottobre sempre nel parcheggio dell’Esselunga.
Io sto sempre molto attenta proprio perché ho già letto più articoli sui furti in questo parcheggio. Non ho mai portato con me la borsa per fare la spesa, martedì ero già in giro e mi sono fermata un attimo al supermercato, è stata un’eccezione che la avessi con me.
È successo tutto nell’arco di 3/4 secondi, avevo caricato la spesa prima di riportare il carrello che era a neanche 3/4 metri dalla macchina. Ho messo sul sedile della macchina la mia borsa, ho chiuso la macchina e mi sono girata per prendere il carrello. Mentre mi giravo mi sono accorta che le luci della macchina non si spegnevano e rimanevano accese, allora mi sono subito riavvicinata alla macchina per controllare che avessi chiuso bene il baule e le portiere dopo aver caricato la spesa. Lì, ho visto che mancava la borsa, che era sul sedile proprio qualche secondo prima, in quanto l’ultima cosa che ho caricato è stato il latte, proprio sul sedile di fianco alla borsa.
Dalle informazioni che ho ricavato a quanto pare hanno decodificato il telecomando della mia macchina, e così sono riusciti ad aprirla. Dal telefono di mia mamma abbiamo seguito la posizione del mio telefono, che è arrivato fino in Via Palmanova a Milano, una volta arrivato lì abbiamo perso la posizione.
Adesso mi chiedo: ma come è possibile che se succede tutti i giorni non si riescano ad individuare questi ladri? Basterebbe mettere un paio di persone in borghese, far uscire una donna con una borsa e con la spesa, e sicuramente nell’arco di un pomeriggio verrebbero presi. È inaccettabile che una persona anziana, una ragazza come me, una qualunque persona che lavora, va a fare la spesa e venga derubata in questo modo. Nella borsa avevo il cellulare, tutte le carte di credito, il mio portafoglio, tutti i documenti (patente, carta d’identità, tessera sanitaria), contanti, le chiavi di un’altra autovettura, le chiavi di casa, l’antifurto di casa, il telecomando del cancello sempre di casa mia. Dobbiamo rifare completamente tutto, è un danno enorme.
Questo non è più possibile. Proprio perché avviene tutti i giorni bisogna assolutamente fare qualcosa per la sicurezza di noi che andiamo ai supermercati, non siamo a Milano e non siamo in città grosse, siamo in un paese.
I parcheggi dell’Esselunga qui non sono così giganti, basterebbero veramente solo degli appostamenti. Spero che si trovino soluzioni perché così non è più possibile andare avanti. Vi ringrazio per la disponibilità. Cordiali saluti,
Michela P.