Non penalizzare chi studia

"Cittadino", davvero mi sfugge il senso della sua bizzarra proposta: si studia per dare un senso alla propria vita, anche lavorativa, non vedo perché penalizzare chi, dopo aver conseguito una laurea, sceglie il privato o l'estero magari semplicemente perché il pubblico o, peggio, il Paese, non offre adeguate prospttive personali.
Fabio
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.