Calco: una raccolta firme per sollecitare Anas a intervenire sulla pericolosa 342
Partirà a giorni una raccolta firme promossa da un gruppo di cittadini di Calco sull’annoso problema della viabilità lungo la 342 dir. La cronaca purtroppo ha dovuto interessarsi spesso di quell’arteria la cui pericolosità è evidente a chiunque ed è stata causa di moltissimi incidenti anche con esito mortale. Ma sinora l’Anas, l’ente che deve sovrintendere quel tratto stradale, non ha introdotto sostanziali correttivi. In concreto il cuore del problema sta nella doppia corsia che si apre in salita all’altezza della curva dello sport. Da lì in avanti inizia la rincorsa fino alla rotatoria di largo Pomeo con sorpassi spesso anche a eccessiva velocità e ulteriori rischi quando le file di auto debbono ricomporsi in una sola corsia. Per sollecitare l’amministrazione comunale di Calco a farsi parte diligente – e determinata – verso l’Anas i cittadini hanno promosso questa raccolta firme di cui daremo indicazioni più precise nei prossimi giorni. Ecco la lettera di presentazione.
Gentile Direttore,
come già evidenziato in alcuni articoli apparsi sul Vostro quotidiano, l’Anas, con un intervento effettuato nel periodo estivo, ha precluso la possibilità di effettuare attraversamenti di carreggiata nel tratto di strada tra largo Pomeo e la c.d. “curva dello sport” in via Nazionale a Calco.
Tale intervento ha avuto quale conseguenza che quanti da Calco scendono verso Lecco, siano essi utenti o residenti, devono raggiungere la rotonda posta in fondo alla via Nazionale per poi risalire verso Calco così incrementando il carico di traffico.
La nuova viabilità, oltre a creare disagio ai residenti, danneggia le attività commerciali presenti lungo il tratto di strada e non risolve il problema di sicurezza che contraddistingue tale tratta ormai da anni luogo di incidenti.
Oggi le auto che dalla curva Sport salgono fino a Calco utilizzano il tratto a doppia corsia per effettuare sorpassi su veicoli lenti, sistematicamente superando i limiti di velocità che il tratto di strada impone.
La velocità di chi percorre il tratto in salita è quindi la principale causa degli incidenti e riteniamo che l’intervento effettuato nei mesi estivi non sia tale da ridurre il rischio di sinistri.
Con la presente intendiamo quindi sollecitare l’Amministrazione di Calco a farsi portavoce presso l’ANAS di una proposta di modifica della viabilità del tratto stradale, proposta che preveda l’istituzione di una sola corsia in salita, utilizzando lo spazio recuperato per realizzazione corsie di canalizzazione che possano consentire l’attraversamento da parte dei residenti verso le proprie abitazioni e degli utenti verso le attività commerciali presenti lungo il tratto di strada.
Chiediamo spazio sulla Vostro quotidiano per avere eventuali proposte dai cittadini di Calco per la soluzione del problema, anticipando che a breve inizieremo una raccolta firme dovo ognino potrà manifestare il dissenso rispetto a tale decisione non condivisa né dall’amministrazione comunale, né da Anas.
GrazieUN GRUPPO DI CITTADINI DI CALCO
