Montevecchia: chiuso un parcheggio. Via Belvedere diventa a senso alternato
Attenzione massima sulla tenuta delle strade e delle aree pubbliche a Montevecchia. Una quindicina di giorni fa è stato istituito il senso unico alternato in via Belvedere (dal civico 12 all’incrocio con via Donzelli) per i mezzi dalle 12 tonnellate in su per delle criticità strutturali da approfondire [clicca QUI]. Ora una nuova ordinanza riguarda il parcheggio ad uso pubblico di via Belvedere, di fronte al civico 69.
L’amministrazione comunale ha ricevuto una segnalazione per un cedimento del pavimento in autobloccanti, nella porzione più esterna. Il posteggio è situato su una struttura di cemento armato. La Polizia locale e l’Ufficio tecnico hanno svolto un sopralluogo il 25 ottobre, appurando lo stato dei fatti. A risultare compromesso sono gli stalli più a destra, ribassati di qualche centimetro in maniera scomposta. Precauzionalmente però per motivi di sicurezza l’interdizione è stata estesa a tutto il parcheggio ad uso pubblico, pur non essendoci evidenza di un ammaloramento sull’intera area di sosta. La zona è stata recintata con barriere e nastro di plastica a strisce bianco-rosse per segnalare il divieto di sosta. A fianco, il parcheggio privato viene ancora utilizzato.
Nei prossimi giorni sarà affidato un incarico professionale ad un geologo per analizzare la tenuta di via Belvedere, nei punti ritenuti più sensibili, del tratto di via Alta collina nei pressi della chiesetta di San Bernardo e, a seguito di questi ultimi aggiornamenti, anche del parcheggio oggetto dell’ordinanza di divieto di sosta. Il Comune sta inoltre valutando i preventivi per ottenere un ulteriore parere tecnico da parte di un ingegnere strutturista.
Almeno fino a quando non si conoscerà l’esito di questi studi, i tratti attenzionati di via Belvedere saranno percorribili a senso alternato da tutti i veicoli, quindi non solo quelli con carichi superiori alle 12 tonnellate. La specifica ordinanza è in fase di predisposizione, in attesa che arrivino i semafori mobili e i cartelli segnaletici del caso.
L’amministrazione comunale ha ricevuto una segnalazione per un cedimento del pavimento in autobloccanti, nella porzione più esterna. Il posteggio è situato su una struttura di cemento armato. La Polizia locale e l’Ufficio tecnico hanno svolto un sopralluogo il 25 ottobre, appurando lo stato dei fatti. A risultare compromesso sono gli stalli più a destra, ribassati di qualche centimetro in maniera scomposta. Precauzionalmente però per motivi di sicurezza l’interdizione è stata estesa a tutto il parcheggio ad uso pubblico, pur non essendoci evidenza di un ammaloramento sull’intera area di sosta. La zona è stata recintata con barriere e nastro di plastica a strisce bianco-rosse per segnalare il divieto di sosta. A fianco, il parcheggio privato viene ancora utilizzato.
Nei prossimi giorni sarà affidato un incarico professionale ad un geologo per analizzare la tenuta di via Belvedere, nei punti ritenuti più sensibili, del tratto di via Alta collina nei pressi della chiesetta di San Bernardo e, a seguito di questi ultimi aggiornamenti, anche del parcheggio oggetto dell’ordinanza di divieto di sosta. Il Comune sta inoltre valutando i preventivi per ottenere un ulteriore parere tecnico da parte di un ingegnere strutturista.
Almeno fino a quando non si conoscerà l’esito di questi studi, i tratti attenzionati di via Belvedere saranno percorribili a senso alternato da tutti i veicoli, quindi non solo quelli con carichi superiori alle 12 tonnellate. La specifica ordinanza è in fase di predisposizione, in attesa che arrivino i semafori mobili e i cartelli segnaletici del caso.
M.P.