Airuno: esequie private per Gilardi. Una sessantina le persone ammesse in chiesa
Alle 10 di quest'oggi sono iniziate le esequie di Carlo Gilardi, il professore 90enne, filantropo e benefattore, morto la scorsa domenica al termine di un lungo ricovero tra casa di riposo ed Hospice.
Persona schiva e discreta, aveva chiesto funerali in forma privata, senza nemmeno il suono delle campane e così è stato.
La funzione è celebrata dal parroco di Airuno, don Ruggero Fabris e in chiesa è stato ammesso un numero ristretto di persone (una sessantina), scritte su un foglio appeso all'esterno dell'edificio religioso, con le forze dell'ordine a vigilare e sorvegliare eventuali momento di contestazione.
A sostegno della causa di Carlo Gilardi, si era formato infatti un comitato che ne chiedeva la "liberazione" dalle strutture dove era stato portato, a detta del comitato, contro la sua volontà, secondo invece gli altri soggetti in campo a tutela della sua salute e delle sue condizioni .
Terminata la funzione la salma del professore sarà tumulata nella cappella di famiglia.
Persona schiva e discreta, aveva chiesto funerali in forma privata, senza nemmeno il suono delle campane e così è stato.
La funzione è celebrata dal parroco di Airuno, don Ruggero Fabris e in chiesa è stato ammesso un numero ristretto di persone (una sessantina), scritte su un foglio appeso all'esterno dell'edificio religioso, con le forze dell'ordine a vigilare e sorvegliare eventuali momento di contestazione.
A sostegno della causa di Carlo Gilardi, si era formato infatti un comitato che ne chiedeva la "liberazione" dalle strutture dove era stato portato, a detta del comitato, contro la sua volontà, secondo invece gli altri soggetti in campo a tutela della sua salute e delle sue condizioni .
Terminata la funzione la salma del professore sarà tumulata nella cappella di famiglia.