Politici e manager di scarsa dignità
- FILO DI NOTA -
Questi davvero neanche un miracolo li può salvare. Va bene che non era previsto uno spritz a fine cerimonia ma è possibile che Massimo Panzeri, Franca Maggioni, Giuseppe Procopio, Alfredo Casaletto, Fabio Tamandi, Fiorenza Albani fossero tutti occupati da non poter partecipare al quarantesimo della dichiarazione di santità di Leopoldo Mandic e la relativa intitolazione dell’ospedale cittadino?
E la Direzione strategica? Nessuno, le due file di panche tragicamente vuote dimostrano quanto a Paolo Favini e colleghi interessi il presidio.
Del resto se non interessa al sindaco di Merate, al suo vice che pure in campagna elettorale si era fatto un video davanti alla portineria giurando impegno eterno per il nosocomio, all’Albani assessore alla Cultura che scodinzola solo dietro alla presidente della provincia perché mai dovrebbe interessare un direttore generale sul piede di partenza?
Possiamo affermare senza ombra di dubbio che mai in passato, nelle annuali cerimonie per san Leopoldo Mandic si era assistito a tanto disinteresse. Qualche esponente della direzione e dell’Amministrazione comunale ha sempre presenziato.
Pensate che sfilata per il centro di tutte questi figure penose se ci fosse stata la festa del cioccolato.
Si vergognino. E se è rimasto loro un filo di dignità e buon gusto, evitino di ripresentarsi la primavera prossima.
Questi davvero neanche un miracolo li può salvare. Va bene che non era previsto uno spritz a fine cerimonia ma è possibile che Massimo Panzeri, Franca Maggioni, Giuseppe Procopio, Alfredo Casaletto, Fabio Tamandi, Fiorenza Albani fossero tutti occupati da non poter partecipare al quarantesimo della dichiarazione di santità di Leopoldo Mandic e la relativa intitolazione dell’ospedale cittadino?
E la Direzione strategica? Nessuno, le due file di panche tragicamente vuote dimostrano quanto a Paolo Favini e colleghi interessi il presidio.
Del resto se non interessa al sindaco di Merate, al suo vice che pure in campagna elettorale si era fatto un video davanti alla portineria giurando impegno eterno per il nosocomio, all’Albani assessore alla Cultura che scodinzola solo dietro alla presidente della provincia perché mai dovrebbe interessare un direttore generale sul piede di partenza?
Possiamo affermare senza ombra di dubbio che mai in passato, nelle annuali cerimonie per san Leopoldo Mandic si era assistito a tanto disinteresse. Qualche esponente della direzione e dell’Amministrazione comunale ha sempre presenziato.
Pensate che sfilata per il centro di tutte questi figure penose se ci fosse stata la festa del cioccolato.
Si vergognino. E se è rimasto loro un filo di dignità e buon gusto, evitino di ripresentarsi la primavera prossima.