Merate: taglio del nastro per il centro per l'impiego
“Un luogo dove ingegno e abilità si incontrano e si uniscono per offrire un servizio alla cittadinanza”. Don Luigi Peraboni ha bene riassunto con queste parole le finalità e lo spirito che caratterizzano il “Centro per l'impiego” che si è trasferito in via Mameli/piazza don Minzoni a Merate e che questa mattina è stato ufficialmente inaugurato.
Parata di istituzioni e cariche per questo momento, in primis l'assessore regionale all'istruzione, formazione e lavoro Simona Tironi.
Giunti con non poche difficoltà alla sede, vista la presenza del mercato settimanale del martedì e dunque la carenza di parcheggi, i vari rappresentanti hanno potuto prendere visione degli spazi che si trovano al primo piano e che, oltre agli sportelli, vantano anche un'area di intrattenimento per i bambini.
I locali sono stati acquisiti dal comune di Merate (1,2 milioni di euro), ristrutturati (800mila euro) e arredati con il finanziamento di regione Lombardia.
“Oggi non è un semplice taglio del nastro” ha detto in apertura la presidente della provincia Alessandra Hofmann “è la storia di un qualcosa che si è creato e che è frutto del lavoro delle persone, I centri per l'impiego svolgono una funzione importantissima perchè aiutano le persone a trovare la loro strada attraverso il lavoro”.
Orgoglioso il sindaco Massimo Panzeri che ha visto di buon grado l'ampliamento e lo spostamento del servizio in centro città, con una messa al centro anche del lavoro.
“E' un luogo che dà l'idea della stabilizzazione più che della ricerca” ha commentato il prefetto Sergio Pomponio che ha ricordato come in molte altre parti d'Italia questo servizio non sia presente.
La parola è passata infine all'assessore Simona Tironi. “Con il lavoro le persone trovano una realizzazione. Come regione sui centri per l'impiego stiamo investendo molto e sono tra le nostre priorità. Qui si creano sinergie con il territorio, sia col privato che con le imprese”.
Dopo il taglio del nastro con le foto di rito, la mattina si è conclusa con un breve giro tra gli sportelli e gli spazi del centro.
S.V.