La luna oltre il dito
Gentile Direttore
"Siamo solo all'inizio", con queste tre parole il presidente corrotto del" cosi detto stato di Israele" ha annunciato la continuazione della mattanza di uomini donne, bambini nella prigione a cielo aperto, dove dal lontano 2016 vennero ammassati tre milioni di Palestinesi di cui il 25% bambini, deportati dai territori occupati dai coloni giunti da ogni parte del mondo.
Condanno senza se e senza ma, senza ma anche, il vile assalto ad opera degli assassini della compagine terrorista filo araba di Hammas, non è lotta partigiana trucidare delle persone inermi incolpevoli, si tratta di crimine contro l'umanità.
Questo non deve giustificare il genocidio in corso nella striscia di Gaza, uno spazio delle dimensioni della provincia di Monza e Brianza, nel totale disinteresse dell'opinione internazionale, si contano centinaia di bombardamenti, è stata negato la fornitura di carburante per alimentare i generatori, quindi niente acqua e luce a case e ospedali.
Si contavano giovedì sera 1800 morti accertati di cui 500 bambini, immagino siano altrettanti i morti rimasti sotto le macerie di case, scuole ospedali, bombardati dalla follia dei "vendicatori".
Ieri mattina è stato ordinato a un milione di profughi di lasciare quello che è rimasto delle loro povere case bombardate, è stato impartito loro un ultimatum di 24 ore, non ostante nessun sano di mente possa pensare possibile raggiungere vivi la parte sud di Gaza, migliaia di persone a piedi, su mezzi di fortuna si sono mossi senza viveri, senza acqua, l'esercito ha proibito alle organizzazioni umanitarie di fornire generi di prima necessità, si prevedono altre centinaia di migliaia di morti.
Una nuova Nakba, definizione data alla deportazione dei Palestinesi dopo l'occupazione delle loro case ad opera dei sionisti con l'appoggio e poi la ratifica internazionale, la cattiva coscienza degli europei ha permesso agli eredi degli Ebrei vittime dell'Olocausto di appropriarsi dei territori dei Palestinesi, in nome di una "eredità biblica", è come se i romani pretendessero di occupare i territori del già Impero.
Ben Gurion fondatore del cosiddetto stato di isdraele, durante la deportazione degli Ebrei nei lager nazisti nel 1942, fece la seguente dichiarazione: Se dovessi abbandonare al loro destino migliaia di bambini, pur di arrivare alla nascita dello stato di isdraele a malincuore lo farei.(fonte Gad Lerner F.Q.) mantenne la promessa.
Dal 1948 ci furono decine di incontri fra occupanti e occupati, tutti gli impegni presi dai sionisti furono disattesi, ONU condannò l' annessione dei territori a nord occupati nel 1967 nella guerra dei sei giorni, non accadde nulla, attualmente vengono abbattute le case dei Palestinesi in Cisgiordania, i coloni a cui vengono fornite armi dal governo, sparano ai fedeli nelle moschee, i ragazzini che tirano pietre ai soldati vengo colpiti come fossero dei piattelli.
Ovviamente da noi non mancano i tifosi dell'eccidio in corso, loschi figuri che sino a pochi anni fa negavano l'Olocausto, attaccano chi difende i Palestinesi, non Hamas, fascisti dichiarati hanno scoperto la Democrazia nella Palestina occupata, squallidi personaggi (ometto i nomi per decenza) contestano l'utilizzo della Bandiera della Pace alle manifestazioni, e sostengano che sia giusto colpire le vittime di Gaza perché proteggono Hamas, ( Sechi mercoledì a ottoemmezzo) omissis.
Io Sono Palestinese, e detesto Hamas come i Sionisti.
Grazie per l'attenzione.
"Siamo solo all'inizio", con queste tre parole il presidente corrotto del" cosi detto stato di Israele" ha annunciato la continuazione della mattanza di uomini donne, bambini nella prigione a cielo aperto, dove dal lontano 2016 vennero ammassati tre milioni di Palestinesi di cui il 25% bambini, deportati dai territori occupati dai coloni giunti da ogni parte del mondo.
Condanno senza se e senza ma, senza ma anche, il vile assalto ad opera degli assassini della compagine terrorista filo araba di Hammas, non è lotta partigiana trucidare delle persone inermi incolpevoli, si tratta di crimine contro l'umanità.
Questo non deve giustificare il genocidio in corso nella striscia di Gaza, uno spazio delle dimensioni della provincia di Monza e Brianza, nel totale disinteresse dell'opinione internazionale, si contano centinaia di bombardamenti, è stata negato la fornitura di carburante per alimentare i generatori, quindi niente acqua e luce a case e ospedali.
Si contavano giovedì sera 1800 morti accertati di cui 500 bambini, immagino siano altrettanti i morti rimasti sotto le macerie di case, scuole ospedali, bombardati dalla follia dei "vendicatori".
Ieri mattina è stato ordinato a un milione di profughi di lasciare quello che è rimasto delle loro povere case bombardate, è stato impartito loro un ultimatum di 24 ore, non ostante nessun sano di mente possa pensare possibile raggiungere vivi la parte sud di Gaza, migliaia di persone a piedi, su mezzi di fortuna si sono mossi senza viveri, senza acqua, l'esercito ha proibito alle organizzazioni umanitarie di fornire generi di prima necessità, si prevedono altre centinaia di migliaia di morti.
Una nuova Nakba, definizione data alla deportazione dei Palestinesi dopo l'occupazione delle loro case ad opera dei sionisti con l'appoggio e poi la ratifica internazionale, la cattiva coscienza degli europei ha permesso agli eredi degli Ebrei vittime dell'Olocausto di appropriarsi dei territori dei Palestinesi, in nome di una "eredità biblica", è come se i romani pretendessero di occupare i territori del già Impero.
Ben Gurion fondatore del cosiddetto stato di isdraele, durante la deportazione degli Ebrei nei lager nazisti nel 1942, fece la seguente dichiarazione: Se dovessi abbandonare al loro destino migliaia di bambini, pur di arrivare alla nascita dello stato di isdraele a malincuore lo farei.(fonte Gad Lerner F.Q.) mantenne la promessa.
Dal 1948 ci furono decine di incontri fra occupanti e occupati, tutti gli impegni presi dai sionisti furono disattesi, ONU condannò l' annessione dei territori a nord occupati nel 1967 nella guerra dei sei giorni, non accadde nulla, attualmente vengono abbattute le case dei Palestinesi in Cisgiordania, i coloni a cui vengono fornite armi dal governo, sparano ai fedeli nelle moschee, i ragazzini che tirano pietre ai soldati vengo colpiti come fossero dei piattelli.
Ovviamente da noi non mancano i tifosi dell'eccidio in corso, loschi figuri che sino a pochi anni fa negavano l'Olocausto, attaccano chi difende i Palestinesi, non Hamas, fascisti dichiarati hanno scoperto la Democrazia nella Palestina occupata, squallidi personaggi (ometto i nomi per decenza) contestano l'utilizzo della Bandiera della Pace alle manifestazioni, e sostengano che sia giusto colpire le vittime di Gaza perché proteggono Hamas, ( Sechi mercoledì a ottoemmezzo) omissis.
Io Sono Palestinese, e detesto Hamas come i Sionisti.
Grazie per l'attenzione.
Fulvio Magni