Dis-Unione di La Valletta e di S. Maria. Barbieri e Crippa: raccoglieremo i cocci?
Nel mese di novembre dello scorso anno avevano proposto una raccolta firme per chiedere al sindaco di Santa Maria Efrem Brambilla di tornare sui suoi passi e non recedere, seppur parzialmente, dall’Unione dei comuni lombarda della Valletta.
La petizione non aveva avuto seguito, anzi il numero ritenuto “esiguo” di firme aveva fatto “cantare vittoria” a Brambilla, convincendosi di essere nel giusto.
Ora il primo esito dei ricorsi a favore di La Valletta e le cifre richieste dall’Unione a Santa Maria, oggetto di un altro ricorso davanti al Tar, hanno portato Gianfranco Barbieri e Marialuisa Crippa a tornare sull’argomento esprimendo le loro preoccupazioni sulle conseguenze che eventuali azioni giudiziarie potrebbero avere sul buon funzionamento dei comuni e dunque dei servizi per i loro cittadini.
A qualche mese di distanza dalla raccolta firme proposta nel tentativo di fermare la Dis - Unione apprendiamo che, nei tre ricorsi intentati presso il TAR dal Comune di Santa Maria Hoè contro il Comune di La Valletta Brianza e l’Unione dei Comuni, il Comune di Santa Maria Hoè è risultato perdente.
Ora attendiamo l’esito del ricorso al TAR che l’Unione dei Comuni ha promosso contro il Comune di Santa Maria Hoè, chiedendone l’annullamento del Bilancio di previsione, in quanto nella predisposizione di quest’ultimo non state stanziate le somme necessarie a garantire l’erogazione di quei servizi che il Comune di Santa Maria Hoè ha lasciato in capo all’Unione (raccolta rifiuti, servizi sociali, polizia locale, biblioteca…).
La somma che l’Unione reclama dal Comune di Santa Maria Hoè è relativa a:
€ 495.033,24 a copertura delle quote anno 2022;
€ 406.973,00 a copertura degli acconti anno 2023;
ed ulteriori:
€ 38.411,44 per il pagamento di gas, elettricità, acqua, telefono, relativi a: Municipio, Scuola, Cimitero, Illuminazione pubblica, anticipati dall’Unione, per non interrompere i servizi, ma di competenza del Comune di Santa Maria Hoè;
€ 940.417,68 Totale
È desolante assistere alla fine della collaborazione tra il Comune di La Valletta Brianza e quello di Santa Maria Hoè; in questa situazione, chi ci rimette in termini sia di servizi sia economici (anche i ricorsi hanno un costo: avvocati e consulenti) sono, ovviamente, i cittadini di Santa Maria Hoè e anche di La
Valletta Brianza.
Quando abbiamo lanciato l’iniziativa della raccolta firme con l’intento di fermare un evento che avrebbe inciso in modo negativo sulle nostre due Comunità Civili, siamo stati derisi dal Sindaco Brambilla per aver raccolto solo 169 firme.
Egli ha considerato questi numeri come una vittoria e una conferma della sua decisione di recesso unilaterale parziale dalla “Convenzione tra l’Unione dei Comuni Lombarda della Valletta e i Comuni di La Valletta Brianza e Santa Maria Hoè”.
Ora che i nodi vengono al pettine, ci ritroviamo a dover constatare con dispiacere che, ormai, sono rimasti solo i cocci di anni di lavoro, di impegno e di collaborazione, e che ai cittadini si palesano
la portata e gli effetti negativi della scelta compiuta.
Ci sorge una domanda: che cosa succederà nel prossimo futuro? Si continuerà sulla strada della divisione e della contrapposizione o si tenterà di rimettere insieme qualche coccio?
11 ottobre 2023
Barbieri Gianfranco
Crippa Marialuisa