Beverate: fermati dai Cc con la droga nascosta nello sportello della benzina
Il nascondiglio era originale. Ma evidentemente non per i Carabinieri, arrivati a guardare anche li, scovando lo stupefacente. Un italiano, classe 1984, residente in provincia di Bergamo e un marocchino di qualche anno più giovane sono stati tratti in arresto lunedì sera a Brivio. I due, a bordo di una vettura, sono stati incrociati, all'interno del centro di Beverate, da una pattuglia del Nucleo Operativo Radiomobile della Compagnia di Merate. Gli operanti, notando un certo nervosismo della coppia, hanno "palettato" il veicolo procedendo al controllo del 39enne alla guida e del suo compagno, estendendo poi la perquisizione all'auto, fino ad aprire lo sportellino della benzina. Li hanno trovato un involucro con poco poi di 14 grammi di cocaina, suddivisi in 21 dosi. Ieri i due soggetti sono stati tradotti in tribunale. L'italiano avrebbe asserito di essere estraneo al reato di spaccio che gli viene contestato. A suo dire si sarebbe prestato a accompagnare il magrebino in cambio di denaro, non avendo sostentamento per sé e la famiglia. Senza sapere della droga. Il giudice, nel convalidare l'arresto, ha applicato a entrambi i fermati l'obbligo di presentazione all'autorità giudiziaria, tre volte la settimana, in attesa della celebrazione del processo.
