Merate: al via il corso per aspiranti volontari della Croce Bianca

Si è tenuto nella serata di martedì 10 ottobre il secondo incontro di presentazione del corso per nuovi aspiranti volontari soccorritori promosso dalla sezione meratese di Croce Bianca Milano. Presso la sede di via Campi a Merate gli interessati sono stati accolti dalla presidente di sezione Laura Della Mina, dagli istruttori Alessandro Manenti e Marco Bonasegale, dal direttore sanitario Paolo Mangili, dal responsabile della teleassistenza Paolo Codara e dal comandante Daniele Riva. 


Fatta una breve introduzione sul sodalizio e forniti alcuni dati sulle sezioni di Merate e Missaglia, che insieme contano 230 volontari, 7 dipendenti, 2 sedi, 8 ambulanze, 4 automezzi per servizi secondari, una moto e sono attive 24 ore al giorno 365 giorni all’anno, è stato spiegato come sarà strutturato il corso che partirà già questo giovedì 12 ottobre. 


Durerà 120 ore sarà diviso in due parti. La prima, da 46 ore, consente di diventare addetti al traporto sanitario e di apprendere una serie di nozioni fondamentali, come le tecniche di rianimazione cardio-polmonare, primo soccorso con l’utilizzo del defibrillatore semi-automatico esterno, trasportare gli infortunati seguendo le tecniche di mobilizzazione adeguate, utilizzare l’attrezzatura tecnica in dotazione e tanto altro. Al termine della prima parte, che sarà composta da alcune ore di teoria e alcune di pratica, i partecipanti dovranno sostenere il primo esame e saranno formati per salire in ambulanza.

A quel punto potranno scegliere se continuare anche con la seconda parte per diventare soccorritore esecutore. Il secondo corso durerà 72 (25 teoriche e 47 pratiche), al termine delle quali si otterrà la Certificazione Regionale di soccorritore esecutore. Le lezioni saranno due sere a settimana ed è necessario partecipare almeno all’80% delle lezioni. La prima parte di corso concluderà a gennaio, la seconda invece a giugno. Il corso è gratuito, l’unico costo a carico dei partecipanti sono i 150 euro di divisa indispensabile per salire a bordo dell’ambulanza. Una volta passato l’esame Croce Bianca chiede di rimanere soci della sezione almeno per un anno. Saranno richiesti almeno due servizi al mese. 

Un altro corso presentato è stato quello per diventare volontario del telesoccorso. Diverse persone sole, anziane o malate infatti hanno nella propria abitazione un particolare sistema di comunicazione che consente loro di mettersi in contatto con la centrale di telesoccorso. I volontari che vi prestano servizio rispondono alle richieste di aiuto fornendo assistenza telefonica, oppure sono loro stessi a chiamare una volta a settimana gli utenti per fare compagnia, accertarsi che stiano bene e che l’apparecchio di comunicazione funzioni bene. Il corso in questo caso non sarà collettivo, ma individuale. Si terranno prima 3 lezioni e poi inizierà l’affiancamento, il tutto in circa un mese e mezzo. 

Presente all’incontro anche l’ex soccorritore della sezione meratese Vincenzo, che seguì il corso nel 1989 e da allora ha prestato servizio come volontario finché non ha superato l’età massima per soccorrere. Anche lui, come gli istruttori e il personale presente, ha ribadito agli aspirati volontari che il corso è molto impegnativo, ma che dà estrema soddisfazione, la stessa soddisfazione che hanno poi i soccorritori ogni volta che operano per aiutare le persone che ne hanno bisogno e poi vengono ringraziate per quanto fatto.