Un'interrogazione un po' tardiva
E da diverso tempo che il COMITATO CIVICO a difesa del nostro OSPEDALE MANDIC di Merate, ha evidenziato la cronicità e la riduzione dei vari servizi ospedalieri in loco, seppure vi sia stata una pandemia affrontata con impegno e grande professionalità da tutti gli operatori sanitari, nessuno escluso. La REGIONE LOMBARDIA, pur di risparmiare fondi sulla SANITA' PUBBLICA con mancati investimenti di risorse spendibili, ha preferito dar corso ad un collasso di una struttura pubblica, smantellando a dir poco molti reparti di vitale importanza. NON E' MAI TROPPO TARDI, quando ci mobilitammo alla presenza dell'On.Le BINDI, con l'impegno e la presenza della LEGA NORD, raccogliemmo circa 35.000 firme per difendere il nostro Ospedale, ora vedremo se i cittadini di tutto il comprensorio meratese sapranno impegnarsi in una lotta dura ed estenuante per estromettere una politica affaristica e molto distante dalle esigenze dei cittadini. Questa mattina ho fatto un giro per il mercato settimanale di Merate ed ho intravisto delle personalità impegnate nella politica locale che, negli ultimi eventi organizzati dinanzi al MANDIC non ho incontrato e tutto ciò mi fa ben sperare, che sia la volta giusta per riuscire a ricomporre tutte le forze politiche e sociali a vantaggio di tutte le vere esigenze dell'intera comunità. Andiamo AVANTI ed ognuno si assuma le proprie responsabilità, lamentarsi a cose fatte e decise dall'alto non serve a nessuno. In SENATO dica tutta la verità On.Le MAGNI ed anche noi faremo la nostra parte. Un cittadino meratese
Francesco Mastropaolo