Arlate: centinaia alla festa di Artelab con i giochi di una volta e antichi mestieri
Sono state centinaia le persone, soprattutto famiglie con bambini, che domenica pomeriggio hanno letteralmente invaso la frazione di Arlate per l'iniziativa promossa da “Artelab – il laboratorio del villaggio”, l'associazione che si occupa di organizzare eventi sul territorio, valorizzando tradizioni, storia e arte.
“C'era una volta...” questo il titolo dell'iniziativa d'autunno che ha fatto compiere un tuffo nel passato tra giochi, mestieri, sapori, professioni, musiche.
Nel piazzale antistante la chiesa romanica, infatti, sono stati allestiti diversi stand dove erano presenti sia i volontari che hanno dato dimostrazione di alcuni “hobby” tra cui la pasta fatta a mano e distribuito gustosi assaggi sia gli artigiani che hanno lavorato il legno e il ferro, altri che hanno mostrato come erano le macchine fotografiche di una volta oppure hanno incantato grandi e piccini facendo vedere un'arnia con le api impegnate sulla tavola apposita a comporre le cellette.
Se gli stand sui lati del piazzale raccontavano questi “mestieri” e passatempi, l'area al centro è stata dedicata ai giochi di una volta, principalmente in legno. Sia quelli da tavolo (trottole, biglie, …) che quelli dove un impegno fisico era richiesto, e quindi la “cuccagna”, la teleferica per “guadare” un ipotetico fiume, il cavallo e infine l'apprezzatissima piscina di grano.
A fare da sottofondo la musica dei firlinfeu e soprattutto tante risate e strilli di bambini divertiti.
Insostituibile oltre alla collaborazione di decine di affiliati e amici di Artelab anche la presenza degli alpini del gruppo di Olgiate-Calco che, tra le altre cose, hanno distribuito gustose caldarroste.
Favorita dal bel tempo la manifestazione, che ha richiamato gente da oltre i confini comunali, è stata l'esempio di come una iniziativa ben preparata e curata possa avere un successo oltre ogni aspettativa se c'è la sostanza. Cioè se con la proposta si riesce a catturare la curiosità e l'interesse delle famiglie e dei giovani e al tempo stesso, pur con impegno e sacrifici importanti, si è in grado di unire le forze.
Il risultato allora è garantito, con la soddisfazione di tutti.
S.V.