Merate: ancora schiamazzi notturni, convivenza difficile
Calata per qualche sera la tensione attorno al locale dell’area Cazzaniga è ripreso il caos in pieno centro. A dispetto delle affermazioni del sindaco il quale sostiene che, Area Cazzaniga a parte, il resto è tutto sotto controllo e tranquillo. Come ogni venerdì sera decine di persone si sono accalcate fuori dalla Vineria di via Lombardia, e fino alle due del mattino il vociare ha fatto da padrone. Ma la situazione è continuata anche dopo con un gruppo sotto il Municipio. Naturalmente, nonostante le rassicurazioni di Fortunato Mondella, comandante dei vigili urbani, il cancello del parcheggio sotto il Municipio è rimasto aperto, consentendo a chiunque di parcheggiare anche dopo la mezzanotte alla faccia del cartello che minaccia la rimozione forzata. Come sia possibile mantenere questa assurdità che mette a repentaglio la serietà professionale del Comandante non è comprensibile. Resta il fatto che senza provvedimenti drastici il rapporto tra residenti e locale è sempre più precario. Una chiusura anticipata obbligatoria appare la sola soluzione dato che ai gestori non deve essere nota la sentenza n.37196 del 5 settembre della Suprema Corte di cassazione la cui III sezione secondo la quale "il gestore di un esercizio commerciale è responsabile per i continui schiamazzi e rumori provocati dagli avventori dello stesso, con disturbo delle persone".