Unione della Valletta: altro ricorso al TAR contro una delibera. 1 mil da recuperare
E nessuno stanziamento nel bilancio di previsione 2023 previsto né per la spesa storia né per le nuove necessità.
Per queste ragioni l'Unione si troverà costretta a procedere al recupero di quanto dovuto e, nel contempo, ha già provveduto a promuovere un ricorso (l'ennesimo che vede coinvolti, a vario titolo, le tre entità) davanti al TAR della Lombardia per l'annullamento del bilancio di previsione di Santa Maria, approvato il 29 aprile.
Atto del quale l'Unione, con presidente Marco Panzeri e da cui Santa Maria si era staccata a parte cinque funzioni, non ha mai potuto prendere visione sino a luglio grazie all'intervento del Prefetto che aveva imposto il deposito di una copia.
Da lì la presa d'atto della mancanza degli stanziamenti e la decisione di procedere in sede giudiziale.
Come accennato, non si tratta del primo scontro nelle aule di tribunale che riguarda i due comuni e l'ente superiore.
A marzo, lo stesso comune di La Valletta aveva pubblicato un dettaglio delle spese legali per i contenziosi in essere: quattro ricorsi al TAR proposti da Santa Maria, due esposti alla Corte dei Conti rispettivamente da parte di La Valletta e dell'Unione. Un esposto alla Corte dei Conti è stato infine avanzato da Santa Maria nel mese di aprile.
Ora si aggiunge questo, segno di un clima che non va certo migliorando.
ECCO IL COMUNICATO
L’UNIONE IMPUGNA AL TAR IL BILANCIO DI PREVISIONE 2023 DEL COMUNE DI SMH
L’Unione dei Comuni Lombarda della Valletta si vede costretta a promuovere un giudizio avanti al TAR Lombardia per chiedere l’annullamento del bilancio di previsione del Comune di SMH approvato in data 29 aprile 2023. L’Unione ha potuto leggere tale bilancio solo il 7 luglio grazie all’intervento del Prefetto che ha obbligato il Sindaco Brambilla a depositare in Prefettura una copia del bilancio di SMH.
È necessario precisare che gli effetti del bilancio di SMH producono conseguenze dirette anche per l’Unione: nonostante la “narrazione” pubblica del Sindaco Brambilla in merito alla riconquistata indipendenza, il recesso parziale unilaterale ha lasciato in capo all’Unione, per espressa scelta del Sindaco Brambilla, ben cinque funzioni comunali fondamentali ed il servizio della biblioteca: l’Unione, infatti, per tutto il 2023 continua a fornire e garantire a tutti i cittadini di Santa Maria Hoè servizi essenziali quali, per mero esempio, la protezione civile, la gestione del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, i servizi sociali, la polizia locale, la biblioteca civica e, fino allo scorso 30 giugno, la gestione del Palazzetto Intercomunale dello Sport.
La gravità della situazione è dovuta al fatto che il bilancio di previsione 2023 del Comune di SMH non ha stanziato – in trasferimento all’Unione – né la spesa storica necessaria a garantire l’erogazione dei succitati servizi né, tanto meno, le risorse necessarie ad affrontare la spesa per le nuove necessità.
Pertanto, nostro malgrado, siamo stati costretti ad impugnare al TAR il bilancio di previsione del Comune di SMH.
A breve dovremo anche procedere per il recupero giudiziale di quanto dovuto all’Unione da parte del Comune di SMH:
• per il saldo delle quote relative alla gestione 2022: 495.033,24 euro;
• per il versamento dei primi due acconti per i servizi erogati nel 2023: 406.973,00 euro;
• per le somme anticipate nel corso del 2023 per pagare utenze (gas, elettricità, acqua, telefonia e connettività) non più di competenza dell’Unione ed evitare di interrompere servizi primari ai cittadini di SMH (Municipio, Scuola Primaria, cimitero, illuminazione pubblica): 38.411,44 euro.
Si tratta di somme molto elevate – pari a complessivi 940.417,68 euro – per servizi già usufruiti dai cittadini di SMH che il Sindaco Brambilla si rifiuta di versare all’Unione.
Marco Panzeri
Presidente dell’Unione dei Comuni Lombarda della Valletta