Mandic: altra dimissione eccellente, se ne va Antonio Rocca primario di Ortopedia. Ora la domanda, chi sarà il prossimo?
Non si è ancora spenta l’eco delle improvvise dimissioni di Tiziana Dell’Anna, primario facente funzioni di Ostetricia-Ginecologia che arriva un’altra dimissione eccellente, quella di Antonio Rocca, apprezzato primario di Ortopedia del San Leopoldo Mandic.
La nuova notizia è giunta questa mattina ma sembra che fosse già da venerdì nota alla Direzione strategica. Antonio Rocca era giunto al Mandic nel dicembre 2019 sostituendo il facente funzioni Silvio Zanola. A sua volta il dottor Zanola aveva sostituito Alessandro Spreafico che lasciava l’azienda per il pensionamento.
Antonio Rocca ha portato al Mandic una vasta esperienza operatoria imprimendo al reparto una ulteriore spinta motivazionale e operativa. Ma forse la difficoltà a ottenere più sedute operatorie e le possibili incomprensioni con la direzione dipartimentale che mai ha nascosto il proprio intendimento di ridimensionare Merate a vantaggio di Lecco hanno indotto il primario a presentare le dimissioni. Sembra che sia diretto verso una importante struttura sanitaria bergamasca.
E ora ci si domanda chi sarà il prossimo. Il tutto nel silenzio della Direzione strategica, della direttrice sanitaria di presidio Valentina Bettamio che certamente qualche responsabilità di questo sfascio, porta e dell’autorità politica cittadina. Ma quest’ultimo aspetto non suscita alcun stupore.
La nuova notizia è giunta questa mattina ma sembra che fosse già da venerdì nota alla Direzione strategica. Antonio Rocca era giunto al Mandic nel dicembre 2019 sostituendo il facente funzioni Silvio Zanola. A sua volta il dottor Zanola aveva sostituito Alessandro Spreafico che lasciava l’azienda per il pensionamento.
Antonio Rocca ha portato al Mandic una vasta esperienza operatoria imprimendo al reparto una ulteriore spinta motivazionale e operativa. Ma forse la difficoltà a ottenere più sedute operatorie e le possibili incomprensioni con la direzione dipartimentale che mai ha nascosto il proprio intendimento di ridimensionare Merate a vantaggio di Lecco hanno indotto il primario a presentare le dimissioni. Sembra che sia diretto verso una importante struttura sanitaria bergamasca.
E ora ci si domanda chi sarà il prossimo. Il tutto nel silenzio della Direzione strategica, della direttrice sanitaria di presidio Valentina Bettamio che certamente qualche responsabilità di questo sfascio, porta e dell’autorità politica cittadina. Ma quest’ultimo aspetto non suscita alcun stupore.