Merate: il coro ''Nuove Armonie" agli Arcimboldi
Una nutrita rappresentanza del Coro Nuove Armonie di Merate era sul palco degli Arcimboldi ieri sera, 30 settembre, per lo spettacolo “Atom Heart Mother" della band Pink Floyd Legend.
Combinazione tra classico e rock, la suite rappresenta il momento più alto della produzione del gruppo, il cui repertorio riscuote ancora grande successo.
Per il coro non è una prima volta, anzi. Con la vecchia denominazione “Suono Antico” ha partecipato a questo seguitissimo evento per due volte a Verona, al Teatro romano, nel 2018 e nel 2022; a Sanremo, nel famoso teatro Ariston nel dicembre 2019 e a Legnano il 9 settembre 2022.
I coristi sono stati preparati dal maestro Fabio Moretti, che è un po’l’anima dell’iniziativa, con la sua Corale Polifonica Sforzesca. Altri volonterosi , giunti da varie parti d’Italia, hanno formato un insieme di oltre un centinaio di voci.
Il maestro Giovanni Cernicchiaro ha diretto il coro e la band di eccellenti musicisti con una carica e un entusiasmo contagiosi. Video originali e luci laser hanno accompagnato la Suite, eseguita per la prima volta nel 1970. Musica inquietante, che racconta una storia senza parole, con riferimento a una “madre dal cuore atomico”, la Terra, e che sembra riferirsi all’attualità. O forse no, ognuno può interpretarla come crede.
Teatro tutto esaurito: un colpo d’occhio impressionante per chi non è abituato ad una tale platea.
L’evento ha anche dimostrato la vitalità del coro Nuove Armonie, che non disdegna repertori attuali ed è aperto a forme di aggregazione che offrono spunti di miglioramento, di crescita culturale e di socialità.
Combinazione tra classico e rock, la suite rappresenta il momento più alto della produzione del gruppo, il cui repertorio riscuote ancora grande successo.
Per il coro non è una prima volta, anzi. Con la vecchia denominazione “Suono Antico” ha partecipato a questo seguitissimo evento per due volte a Verona, al Teatro romano, nel 2018 e nel 2022; a Sanremo, nel famoso teatro Ariston nel dicembre 2019 e a Legnano il 9 settembre 2022.
I coristi sono stati preparati dal maestro Fabio Moretti, che è un po’l’anima dell’iniziativa, con la sua Corale Polifonica Sforzesca. Altri volonterosi , giunti da varie parti d’Italia, hanno formato un insieme di oltre un centinaio di voci.
Il maestro Giovanni Cernicchiaro ha diretto il coro e la band di eccellenti musicisti con una carica e un entusiasmo contagiosi. Video originali e luci laser hanno accompagnato la Suite, eseguita per la prima volta nel 1970. Musica inquietante, che racconta una storia senza parole, con riferimento a una “madre dal cuore atomico”, la Terra, e che sembra riferirsi all’attualità. O forse no, ognuno può interpretarla come crede.
Teatro tutto esaurito: un colpo d’occhio impressionante per chi non è abituato ad una tale platea.
L’evento ha anche dimostrato la vitalità del coro Nuove Armonie, che non disdegna repertori attuali ed è aperto a forme di aggregazione che offrono spunti di miglioramento, di crescita culturale e di socialità.
Emilia Rivolta